"Abbiamo depositato la mozione per l'adozione di un regolamento per la ripresa e la diffusione in diretta streaming delle sedute del Consiglio Comunale - afferma il Gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle - Il 21 giugno 2014 presentammo analoga richiesta che fu respinta, da allora sono passati quasi dieci anni e una pandemia che ci ha fatto comprendere quanto siano fondamentali i servizi da remoto per la partecipazione della cittadinanza alla vita politica della comunità".
I pentastellati spiegano: "Considerato che l'art 43 del Regolamento del Consiglio Comunale al Comma 12 prevede "E' comunque fatta salva la facoltà del Consiglio Comunale di disciplinare con proprio provvedimento l'istituzione del servizio di ripresa e/o diffusione audiovisiva delle sedute consiliari per finalità di documentazione e comunicazione istituzionale". Visto che esistono già gli strumenti legislativi che regolano tali aspetti e, in particolare, il "Codice dell'Amministrazione Digitale" definito con il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 e successivamente integrato e/o modificato con dieci normative diverse, che rappresenta una vera rivoluzione, offrendo opportunità di partecipazione democratica e trasparenza senza precedenti, possiamo affermare che: "Lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all'estero, al processo democratico e per facilitare l'esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi".
Tra le motivazioni addotte per la propria richiesta, il Movimento Cinque Stelle sottolinea il fatto che le sedute del Consiglio Comunale sono pubbliche e sono la massima espressione del lavoro istituzionale; che molti cittadini, per problemi di salute, di lavoro e famigliari, non possono partecipare direttamente alle sedute; che si potrebbe in tal modo aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita politica.
La motizione evidenzia poi che sono già numerose le amministrazioni locali che hanno adottato la decisione di rendere pubblico il Consiglio Comunale, testimoniando in questo modo che nulla ostacoli al rispetto della privacy.
Il Movimento Cinque Stelle chiede pertanto che si proceda con la delibera di modifica del regolamento del Consiglio Comunale e/o di approvazione di un regolamento apposito alla I Commissione Consiliare e che vengano avviate le azioni necessarie per rendere possibili le riprese audio-video delle sedute pubbliche del Consiglio Comunale e venga predisposta la pubblicazione sul sito web del Comune, sia in real-time (in diretta), sia on-demand (in differita - archivio).