"In alcuni punti, il torrente Calcandola, in provincia di La Spezia, risulta essere una vera e propria fogna a cielo aperto, come peraltro riportato dagli organi di stampa locali, con 'odori nauseabondi' e 'scarichi che fuoriescono liberamente dall'argine'", lamenta il Consigliere Regionale, "e tale situazione non è né accettabile, né tanto meno sostenibile per i residenti della zona".
"Le condizioni igienico ambientali sono di diretta competenza della Regione Liguria e dell'ARPAL, e per questo mi rivolgo al Governatore Burlando e all'Assessore competente al fine di sapere quali urgenti provvedimenti intenda intraprendere l'ente regionale per eliminare la forma di inquinamento a cui è assoggettato il torrente Calcandola", conclude il capogruppo Lega Nord Francesco Bruzzone.