Il Segretario Regionale Confsal Liguria Domenico Daniele Geria, esprime "massima soddisfazione" per la decisione del Governo di affidare unicamente all'INPS l'accertamento della condizione di disabilità, invalidità civile, cecità e sordità civile, handicap. Decisione contenuta nei due decreti attuativi della legge quadro sulla disabilità, approvati la scorsa settimana dal Consiglio Dei Ministri.
"Già da anni, in seno al Comitato Regionale INPS della Liguria, - ha spiegato il Dr. Geria - veniva sollecitata la giunta della Regione Liguria affinché il procedimento di accertamento fosse gestito, interamente e su tutto il territorio ligure, dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, denunciando i gravi ritardi di Regioni e Province dove la pratica era in mano alle Aziende Sanitarie Locali, con evidente lesione dei diritti di assistenza garantiti dalla Costituzione ai cittadini più fragili".
"Già due nostre Federazioni sindacali, SNALV e FNA, in una nota indirizzata il 24 novembre 2022 ai ministri della Salute Orazio Schillaci e del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone, a quello degli Affari regionali Roberto Calderoli ed al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, avevano evidenziato gravi situazioni di ritardo in alcune regioni d'Italia, tra cui la Liguria, dove la tempistica media per il riconoscimento della disabilità è superiore ai duecento giorni, segnalando evidenti criticità anche altrove. Al tempo stesso, notando una riduzione dei tempi, di oltre il 50 per cento rispetto all'andamento nazionale, nelle province che avevano demandato il procedimento all'INPS".