"Numerose sono le segnalazioni che ci sono arrivate da parte dei cittadini amegliesi - affermano i Consiglieri comunali di Esserci per Ameglia - e lunedì 14 agosto abbiamo presentato al Sindaco ed all’Assessore di riferimento un’interrogazione urgente al fine di chiarire la situazione".
Quali sono le motivazioni che hanno spinto il gruppo di minoranza a portare avanti le rimostranze dei residenti (e di alcuni turisti di passaggio)?
"La strada in oggetto - spiegano i Consiglieri - è stata ed è tutt’ora oggetto di un cantiere volto al ripristino della sicurezza del ponte stesso; secondo la normativa vigente deve essere posizionata la segnaletica che informa del cambio velocità ad una distanza di almeno 1 km dalla postazione velox mentre, nel caso del ponte, la segnaletica è posizionata a poche centinaia di metri; per lo stesso motivo nel Dicembre 2020, a seguito del cambio velocità dovuto all’ordinanza Anas su Via Litoranea, si era provveduto allo spegnimento del dispositivo; nei verbali del codice della strada la velocità di taratura indicata risulta essere differente dall’indicazione del limite".
"Molti, quindi, i punti da spiegare - proseguono - poiché, per quanto sia corretto tutelare l’incolumità delle persone che stanno lavorando al cantiere del ponte ed ovviamente evitare che si attraversi lo stesso ad una velocità non consona, la tutela del cittadino deve passare sempre e comunque dall’applicazione (alla lettera) delle normative vigenti. A rischio almeno i verbali effettuati dalla data dell’ordinanza emessa da Anas sul cambio di velocità che passa dai 50 km/h agli attuali 30. Chiediamo agli amministratori del Comune di Ameglia di rispondere quanto prima all’interpellanza".