Il 2 agosto 2022, l’apparecchiatura di controllo della qualità dell'aria sita in zona San Cipriano, prospiciente il molo Garibaldi e la calata Paita, banchine di accosto per le grandi navi turistiche che da tempo raggiungono la nostra Città, ha registrato i valori più alti di biossido di azoto (NO2), arrivato a 171 μg/m³, mentre la media annuale è stata di 34 μg/m³.
Questa situazione ha generato giustificati timori per la salute, ragion per cui le Associazioni Ambientaliste presenti sul territorio hanno fatto propria la voce di protesta che si levava dai Cittadini.
Già ad ottobre 2022 Rete Ambiente - Altroturismo, formata da: Associazione Posidonia, Associazione Cittadinanzattiva, Circolo Pertini, Coordinamento No biodigestore Saliceti, Legambiente, Italia Nostra, Verdi Ambiente e Società, Palmaria SI Masterplan NO, aveva presentato un esposto di 32 pagine alla Procura della Repubblica della Spezia, evidenziando gli alti valori di inquinamento atmosferico, affinchè fosse avviata un'indagine.
Il 4 febbraio 2023, la stessa Associazione aveva promosso un convegno sul tema “Per un nuovo modello di turismo: territorio, ambiente, tutela”.
L’iniziativa ha supportato l’impegno preso con i cittadini già dal corteo del 26 ottobre scorso: manifestare il disagio arrecato dalle navi da crociera con i loro fumi e proporre soluzioni al traffico di crociera al fine di sviluppare in senso turistico non solo La Spezia, ma anche l’intera provincia.
Altra soluzione per l'abbattimento dell'inquinamento atmosferico è stata individuata nell'elettrificazione delle banchine dove accostano le grandi navi: tale progetto, ideato ormai una dozzina di anni fa, sarà un passo imprescindibile per migliorare la qualità dell'aria della nostra città.
Fino ad arrivare a Giugno 2023:
- "Il Sindaco riduca gli approdi".
- "L’NO2 è pericoloso".
- "gli spezzini qualche rischio per la loro salute lo stanno correndo”.
- "elettrificazione delle banchine, sì, ma quando?".
- "Per quanto tempo ancora dovremo sopportare i fumi dalle navi?".
Questi sono solo alcuni tra i motivi e gli interrogativi per cui Rete Ambiente - Altroturismo ha indetto presidi per sensibilizzare l'Amministrazione ed i Cittadini ad un problema che ci riguarda molto da vicino.
Il Movimento 5 Stelle parteciperà a questo importante evento ed esorta i Cittadini tutti a partecipare ai presidi del 18 luglio prossimo che si terranno alle ore 11:00 in Viale Italia di fronte al Tribunale ed alle ore 18:00 di fronte alla Capitaneria di Porto.
Facciamo sentire la nostra voce!