Chi è Federica Giorgi e cosa può dare alla città della Spezia e alla Regione Liguria?
Federica Giorgi è un’avvocato con una lunga esperienza a sostegno delle comunità locali e un impegno consolidato nel campo dei diritti e della giustizia sociale. È legale dei centri antiviolenza della provincia spezzina, socia fondatrice dell’ASAS (Associazione Spezzina Amministratori di Sostegno), Consigliere dell’Ordine degli Avvocati della Spezia e coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di Consigliere comunale, portando avanti numerose battaglie per il bene della sua comunità.
La mia candidatura nasce dal desiderio di dare voce ai territori spesso dimenticati, come la provincia spezzina, e dall’impegno verso una Liguria più giusta e inclusiva. Con un’attenzione particolare alle esigenze delle famiglie, dei giovani, delle persone fragili e degli anziani, il mio obiettivo è contribuire a una sanità pubblica più efficiente, a un ambiente sano e a creare opportunità lavorative che rispondano ai reali bisogni della comunità.
Cosa può offrire Federica Giorgi alla città della Spezia e alla Regione Liguria?
La mia proposta è costruire una Liguria che investa in sanità, lavoro e ambiente, rendendo le istituzioni più vicine alle persone. In particolare, mi impegno a:
Migliorare la sanità pubblica costruendo l’ospedale Felettino e potenziando gli ospedali San Bartolomeo di Sarzana e San Nicolò di Levanto, così da ottimizzare i servizi e ridurre le liste d’attesa. Intendo rendere l’accesso alle cure più tempestivo e vicino ai bisogni di tutti, con un’attenzione speciale alle persone più vulnerabili, agli anziani e ai disabili.
Promuovere opportunità lavorative, introducendo il salario minimo legale e incentivando percorsi di formazione per i giovani, sostenendo al contempo l’imprenditorialità e la crescita di aziende locali.
Tutelare l’ambiente, opponendomi a progetti insostenibili come il biodigestore di Santo Stefano Magra e promuovendo un turismo sostenibile che valorizzi le bellezze naturali della Liguria, supportando uno sviluppo ecocompatibile e responsabile.
Favorire l’inclusione sociale con politiche che rispondano alle esigenze di tutti, in particolare delle famiglie, dei genitori separati, delle persone con disabilità e di chi ha necessità di supporto concreto. Voglio garantire che nessuno sia lasciato solo e che tutti abbiano accesso a una qualità di vita dignitosa.
Quali sono le tre parole che definiscono la sua candidatura e le relative motivazioni?
Coerenza: Ho sempre mantenuto fedeltà ai valori e ai principi del Movimento 5 Stelle, senza mai cercare scorciatoie o compromessi, restando fedele alle mie idee e al servizio dei cittadini.
Coraggio: Affronto ogni sfida con determinazione, mettendoci la faccia anche nelle battaglie più difficili e in contesti spesso sfavorevoli, perché credo profondamente nel valore delle mie proposte.
Prossimità: Il mio impegno è per una Liguria che non lascia indietro nessuno. Intendo ascoltare e rappresentare le esigenze delle famiglie, dei genitori separati, degli anziani e dei disabili, per costruire insieme una regione più solidale e inclusiva.
Quali sono le ragioni del suo sostegno al progetto di Andrea Orlando?
Sostengo Andrea Orlando perché il suo progetto è basato su trasparenza, giustizia sociale e sviluppo sostenibile, principi che considero fondamentali per il benessere della nostra regione. La sua priorità di migliorare la sanità pubblica coincide con uno dei temi centrali del mio impegno politico. Rappresenta una valida alternativa al governo regionale uscente, e insieme lavoreremo per una Liguria più giusta, attenta alle reali esigenze dei cittadini, soprattutto nelle zone più marginalizzate come la provincia spezzina.
Quali sono le sue proposte per il lavoro e per i giovani?
Per quanto riguarda il lavoro, propongo l’introduzione di un salario minimo legale, essenziale per garantire dignità a tutti i lavoratori, e politiche attive per favorire l’occupazione giovanile. Voglio incentivare tirocini formativi, progetti di innovazione e opportunità di crescita per i giovani, affinché possano restare in Liguria e trovare qui un futuro. Il mio obiettivo è combattere la fuga dei talenti e promuovere un’economia locale solida, che offra prospettive di lavoro anche nelle aree meno sviluppate.
Quali sono le sue idee e obiettivi per migliorare la sanità e i servizi sanitari?
Il mio impegno per la sanità si concretizza nella costruzione dell’ospedale Felettino e nel potenziamento degli ospedali San Bartolomeo di Sarzana e San Nicolò di Levanto, così da offrire servizi di qualità alla provincia spezzina. Voglio ridurre le liste d’attesa, rafforzare la medicina territoriale e migliorare l’assistenza agli anziani e ai disabili. Una sanità pubblica efficiente e accessibile è fondamentale per rispondere ai bisogni della popolazione, e lavorerò affinché i cittadini possano contare su cure adeguate e vicine.
Quali sono le sue proposte per il turismo e la salvaguardia ambientale in Liguria?
Sono contraria alla costruzione del biodigestore di Santo Stefano Magra, in quanto non rappresenta una soluzione sostenibile per il nostro territorio. Propongo un modello di turismo che rispetti l’ambiente e valorizzi i nostri borghi, la cultura locale e le risorse naturali. Intendo promuovere azioni per prevenire il dissesto idrogeologico, incentivare le energie rinnovabili e sviluppare infrastrutture che non stravolgabo il territorio, come percorsi ciclopedonali e reti di trasporto sostenibili. Il mio obiettivo è preservare il territorio per le generazioni future e garantire una Liguria più verde e sicura.
