Il successo di pubblico è stato un esempio lampante di quanto ci sia voglia di partecipare e discutere da parte dei cittadini, che hanno gremito la sala polivalente di piazza 2 giugno nonostante la calura di una serata di piena estate per confrontarsi sulla viabilità, sul fiume Magra e della Tares, temi scottanti all'ordine del giorno.
Grandi assenti le istituzioni che, seppur invitate con largo anticipo, hanno disertato la sala lasciando al solo consigliere Romeo il confronto con i cittadini.
In particolare era molto attesa l'assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita, che aveva assicurato fino all'ultimo la sua presenza, assieme al commissario straordinario della provincia Marino Fiasella e al sindaco Livio Giorgi.
Così, prima di iniziare, Romeo ha lasciato al suo fianco le tre sedie vuote in luogo dei tre amministratori locali, a testimoniare il grande vuoto al tavolo della conferenza.
A titolo personale erano presenti l'assessore allo sport Luigi Arpe, il consigliere comunali Mario Carrani, Massimo Notarangelo, Valentina Massi e Corrado Santini, oltre ai rappresentanti provinciali dell'Idv Antonio Parrillo e Paolo Carbonaro.
All'assemblea hanno dato il proprio prezioso contributo i cittadini dei comitato di San Genesio e di Romito Magra che hanno risollevato le polemiche sul rischio di una nuova alluvione dara la mancata pulizia dei canali (specie il Rio Maggio di Romito) e sulla messa in sicurezza degli argini. Si è poi parlato dell'eccessivo traffico pesante sulla via Aurelia che penalizza enormemente gli abitanti del Ponte di Arcola, i quali chiedono da tempo lo stop al transito dei camion provenienti dal porto spezzino che rendono invivibile la vita della frazione.