La nostra azione politica, che affonda le nostre radici sull'antifascismo, evidentementente da fastidio a qualche idiota locale locale in cerca di celebrità.
L'intera città della Spezia, che ha dato un grande contributo di sangue alla Resistenza al nazifascismo, non può e non deve accettare simili provocazioni, che costituiscono ancora oggi un reato penale, oltrechè un'offesa vergognosa alla memoria cittadina.
Invitiamo pertanto tutte le forze democratiche spezzine, e chiunque abbia a cuore i valori fondanti della nostra Repubblica, a rispondere a tono a simili gesti che infangano la nostra storia.
Del fatto è stata informata la Digos della Spezia che indagherà sul caso alla ricerca dei responsabili.
Massimo Lombardi
segretario provinciale Rifondazione Comunista La Spezia