"Pochi giorni fa ho lanciato il guanto di sfida alla Pucciarelli per un confronto faccia a faccia su temi di rilievo nazionale, come ad esempio la loro scellerata proposta di flat tax o la questione dei salari minimi che la Lega non vuole sostenere, e su altri di rilievo locale come la sanità ligure ridotta ai minimi termini dalla destra regionale piuttosto che la vicenda del rigassificatore di Panigaglia o le prospettive delle aree militari spezzine.
La mia avversaria, come facilmente prevedibile, si è sottratta al confronto, ma io non demordo e vorrei che gli elettori potessero valutare alcuni temi importanti prima di decidere a chi di noi dare il proprio voto." Così Guido Melley, candidato al collegio uninominale del senato per il centrosinistra, che continua: "Faccio quindi pubblicamente alcune domande alla Pucciarelli e mi auguro che questa volta si prenda la briga di precisare la sua posizione dinanzi agli elettori.
Per prima cosa il tema del lavoro. Io sono per fissare in Parlamento norme chiare per i salari minimi per i lavoratori, giovani e meno giovani, che hanno diritto a paghe dignitose e contratti regolari: e tu sei in grado di poter dire altrettanto?
Io sono per rafforzare la sanità pubblica ed universale, dove siano garantite a tutti le prestazioni sanitarie e non solo a chi può permettersi cure private, al contrario di quello che sta facendo Toti e la Lega da anni nella nostra regione: se eletta farai tue queste idee o rimarrai schiacciata sulle posizioni di privatizzazione sanitaria care all'esperienza leghista in Lombardia come in Liguria?
Se sarò eletto in Senato mi batterò per una politica energetica basata sulle fonti rinnovabili e per un piano straordinario di interventi per la salvaguardia idrogeologica del paese e della nostra Liguria: e tu sei d'accordo e sei pronta ad esempio ad approvare leggi nazionali e regionali per ridurre il consumo del suolo e per fare vera prevenzione nei territori?
Io sono pronto a battermi per un deciso recupero ad usi urbani delle tante aree militari in disuso alla Spezia e per evitare nuovi insediamenti militari nel nostro golfo, come ad esempio i nuovi moli della MM previsti a Marola dal programma "Basi Blu": te la senti di dire e fare altrettanto?"
