fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Il PD: "La spiaggia di Marinella è il paradigma di come è amministrata Sarzana"

Il commento sul sequestro di 1200 metri di litorale.

Avevano cominciato a battere l'ormai logora grancassa della propaganda ai primi di gennaio Giampedrone e la Ponzanelli, preannunciando un "ripascimento straordinario" del litorale di Marinella. Per 600.000 euro si sarebbero sistemati 30.000 metri cubi di sabbia proveniente dal dragaggio del Magra, "finendo ben prima dell'inizio della stagione balneare".

Più tardi - a marzo - il Comune aveva spiegato che "una serie di "colline" di sabbia verranno spianate sui mille metri di spiaggia libera del Comune di Sarzana aumentandone sia la fruibilità per i bagnanti che la solidità in caso di mareggiate frenando la forza dell’acqua che, senza un solido ostacolo, esonderebbe fino alla Litoranea. Un intervento a chilometro zero visto che il materiale utilizzato per l’intervento previsto da Regione Liguria era "parcheggiato" da qualche anno in via Manzoni al confine tra i territori di Sarzana e Ameglia in attesa di essere utilizzato".

Che meraviglia! Dune soffici al tallone e nel contempo un baluardo insormontabile per le mareggiate...

Appena cominciati i lavori però da più parti si sollevarono gravi perplessità: la spiaggia sembrava un brullo campo di patate appena arato.
Anche la Consulta territoriale di Marinella aveva sollevato dubbi sull'efficacia dell'intervento, segnalando il mancato rispetto “dei parametri concordati (vagliatura, granulometria e qualità del materiale)” per il ripascimento, ritenendo “quanto effettuato insufficiente e non adeguato a garantire una dignitosa frequentazione turistica della spiaggia”.

Ora si apprende che tutto il litorale di Marinella (un chilometro) ricompreso fra l'Oasi e Sport & Natura (ex Turbina), per ordine del Giudice delle Indagini Preliminari, è stato sottoposto a sequestro preventivo penale. L'intera spiaggia di Marinella. È il tipo di sequestro che il giudice penale dispone quando "vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente ad un reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati". I Carabinieri Forestali hanno spiegato che “le aree sottoposte a sequestro sono quelle interessate dal progetto di ripascimento finanziato dalla Regione Liguria ossia un tratto di costa lungo circa milleduecento metri a partire dal confine con la regione Toscana fino al confine con il Comune di Ameglia. Nella realizzazione dei lavori è stato accertato che il materiale dragato dal fiume Magra non ha le dimensioni idonee ad essere utilizzato per il ripascimento della spiaggia di Marinella. Infatti dalle analisi di Arpal, effettuate in entrambe le aree, emerge che la granulometria del materiale non è quella consentita dalla legge per il sito in cui ricade il litorale oggetto di intervento che risulta sottoposto a vincolo paesaggistico. Il progetto interessa due aree comprese all’interno della Rete natura 2000. Infatti sia il sito di intervento che quello di stoccaggio fanno parte rispettivamente delle Zcs (zona speciale di conservazione) Piana Del Magra e Parco del Magra-Vara”.

“Le indagini – conclude la nota dei Carabinieri forestali – sono nate in seguito a numerose segnalazioni pervenute ai Carabinieri forestali da parte di cittadini che lamentavano la  presenza sul litorale di materiale che rendeva per larghi tratti fangosa la sabbia e torbide le acque antistanti il litorale creando un vero e proprio danno ambientale“.

Complimenti davvero a Regione e Comune di Sarzana.

Ormai è il primo maggio.
Molti stabilimenti balneari avevano già aperto.
Fra un mese comincia la stagione balneare piena...

I balneatori, gli esercenti, i frequentatori di Marinella e anche i contribuenti di cui si sperpera il denaro sanno chi ringraziare.

E la spiaggia di Marinella torna ad essere il paradigma di come è amministrata Sarzana: prima il tentativo di favorire la realizzazione di chioschi proibiti sulla spiaggia libera; poi la gara per l'affidamento di quest'ultima a misura della società di moglie e cugini del capogruppo della Lega; poi il prosciutto sugli occhi dinanzi a un retrospiaggia agricolo utilizzato a parcheggio e a una spiaggia libera 'convertita' magicamente in uno stabilimento balneare...E oggi centinaia di migliaia di euro sperperati sull'arenile a ridosso della stagione balneare...
Avremmo giurato di sì, ma ormai è chiaro: Ponzanelli & C. non sono tipi da spiaggia...

PD Sarzana

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.