"Siamo a fine febbraio, le elezioni amministrative sono alle porte. Chiediamo al Partito democratico di non perdere altro tempo e riunire intorno a un tavolo le forze di opposizione al centrodestra per mettere a punto il progetto della città per i prossimi anni e scegliere tutti insieme la persona che deve dare una nuova amministrazione alla Spezia", così Antonella Franciosi (Italia Viva La Spezia) e Giorgio Brero (Partito Socialista Italiano).
"Occorre essere molto chiari con gli spezzini e non ci possiamo permettere errori. Italia viva e il Partito socialista vogliono mandare a casa Peracchini e la sua giunta perché danno un giudizio netto e molto negativo su come ha amministrato la nostra comunità.
La città non può baloccarsi per altri cinque anni tra inerzia, incapacità amministrativa e scandaletti. Occorrono una sanità pubblica efficiente e il nuovo ospedale, occorre un'idea di sviluppo a partire dall'area Enel, occorre definire nuovamente il disegno della città recuperando ulteriori aree militari e definendo un progetto per il waterfront, occorre un nuovo rapporto con l'Università, occorre ripensare alla città per i cittadini del centro e dei quartieri.
Se davvero l'intento è vincere e dare un futuro di crescita e di speranza alla Spezia, noi ci siamo e chiediamo al Pd, perché partito di maggioranza relativa della coalizione, di avere il coraggio di un confronto aperto a tutte le forze che non vogliono regalare di nuovo la città al centrodestra.
È la prima prova cui siamo chiamati se davvero vogliamo dare un nuovo governo alla nostra comunità, noi vogliamo affrontarla e superarla. Ci auguriamo di non essere i soli".