Con soddisfazione leggiamo che la nuova amministrazione ha deciso per il si alla fontana di Largo Vittorini, tanto contestata dal “Comitato di Bocca di Magra” assecondato, o forse spinto ed utilizzato, dall’allora minoranza.
E’ ora evidente che nel Comitato hanno lavorato persone che avevano a cuore ben altro, ed oggi sono assessori o consiglieri delegati proprio alla frazione di Bocca di Magra (sic). Ricordiamo bene le espressioni quasi irridenti sulla fontana a Bocca di Magra, dove l’acqua è già l’elemento prevalente, e ricordiamo bene come addirittura si arrivasse a dire che quel fazzoletto d’erba in mezzo al giardino fosse l’unico posto dove andavano a giocare i bambini, peraltro argomento falso usato, spregiudicatamente, per dimostrare che il progetto era sbagliato. Ricordiamo anche la disapprovazione per il costo così rilevante.
Ebbene la maggioranza aveva la possibilità di mantenere la posizione ovvero di non fare la fontana, lasciare l’erba e far risparmiare alla Regione quel denaro (che sempre denaro pubblico è) per cose più importanti e magari consentire una bella targa del Comitato per celebrare il successo della volontà popolare.
Ha invece preferito procedere, buttare quei soldi in un’opera da loro sempre ritenuta inutile e, crediamo, senza alcun confronto con il Comitato e tanto meno con la popolazione della frazione, che però tace e quindi è contenta.
Ma ci piace pensare che valutato il progetto abbiano capito di aver sbagliato e, senza nulla dire, hanno deciso di completare un’opera che la frequentazione dimostra di essere fortemente apprezzata.
Il silenzio dimostra che non conta ciò che si fa ma chi lo fa!
Esserci per Ameglia