"La doppia firma del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani e del Ministro della Cultura Franceschini sulla Valutazione di Impatto Ambientale che riguarda il progetto del turbogas alla Spezia nonostante il parere critico della relazione sanitaria allegata al progetto è un gravissimo atto politico targato PD e Cinque Stelle – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – con questa doppia firma è caduta l'ultima foglia di fico del centrosinistra sulla questione Enel, perché ad oggi sono definitivamente chiare a tutti le responsabilità politiche e tecniche, nel merito e nel metodo.
Annuncio fin d'ora che, quando sarà convocata la conferenza dei servizi dal Ministero per l'eventuale autorizzazione al turbogas, esprimerò come Comune della Spezia e come Provincia della Spezia parere contrario e che ci batteremo fino in fondo per tutelare il Golfo dei Poeti, insieme a Regione Liguria.
Non solo, già da ora studieremo con gli uffici se ci sono gli estremi per impugnare la Valutazione di Impatto Ambientale perché il parere negativo di tutto il nostro territorio verso un eventuale progetto di turbogas alla Spezia deve esprimersi in tutte le sedi competenti possibili.
Il passaggio della Valutazione di Impatto Ambientale appena licenziato dai Ministeri competenti è un atto di cui il PD e i Cinque Stelle devono assumersi la responsabilità politica a Roma e alla Spezia: il gioco di fare gli ambientalisti sul territorio e poi spalancare le porte a bruciare sei milioni di metri cubi di gas al giorno nel nostro territorio è giunto al capolinea.
C'è chi è contro il turbogas rispettando le volontà del territorio, come il Comune della Spezia, la Provincia della Spezia e Regione Liguria e dimostrandolo con atti concreti: variazione al Piano Urbanistico Comunale e ordini del giorno del Consiglio Comunale e Regionale. C'è chi invece non rispetta le volontà del territorio e con altrettanti atti ministeriali concreti spiana la strada al turbogas alla Spezia. "