"Non oso immaginare cosa sarebbe potuto succedere se fossero entrati i ladri", così commenta il capogruppo della Lega a Vezzano, Jacopo Ruggia, dopo l'episodio accaduto a Vezzano superiore quando qualcuno, la scorsa notte, ha cercato di irrompere in un'abitazione mentre all'interno c'erano madre, padre e due figli.
"Sono vicino a quella famiglia e alle molte altre che ogni giorno si trovano a fare i conti con situazioni del genere. Di fatti come questi sono piene le cronache - spiega Ruggia - e purtroppo sempre più spesso sentiamo di tentativi di furto che si trasformano in tragedie. Il pensiero di essere violati nella propria privacy, che già è una preoccupazione per chi si trova la casa derubata, viene sovrastato dal terrore della possibilità di ritrovarsi faccia a faccia con delinquenti che, anche in pieno giorno, entrano nella propria residenza, magari anche armati".
Il capogruppo Ruggia preme sul progetto delle telecamere che nel Comune di Vezzano non è andato in porto: "Le telecamere sono sempre più necessarie per la tutela dei cittadini. Sappiamo benissimo che sono un deterrente verso i malintenzionati e che in alcuni punti del territorio le vie di fuga sono maggiori, diventando così luoghi presi maggiormente di mira dai malviventi, come in quest'ultimo caso avvenuto in un'abitazione alle porte del paese. Non ci devono essere cittadini di serie A e di serie B, la sicurezza deve essere garantita a tutti, il Comune, se non può provvedere con videocamere fisse, almeno si preoccupi di installare quelle mobili a garanzia e copertura periodica di tutto il territorio. È doveroso che i cittadini collaborino con le forze dell'ordine segnalando movimenti, auto, persone sospette, ma non basta. Le istituzioni devono fare la loro parte e dare priorità e urgenza a questo tipo di interventi mirati alla sicurezza generale e particolare dei cittadini. È necessaria anche una maggiore illuminazione nei punti più bui del territorio, un ulteriore potenziale deterrente nei confronti dei malintenzionati".