Sono passati alcuni giorni dalla prima dichiarazione pubblica di Dina Nobili sul tema della vaccinazione.
Abbiamo sperato che un confronto informale ma chiaro suggerisse di derubricare a scelta personale e non elevare a posizione politica le opinioni espresse ma il passare dei giorni ha solo visto le cose peggiorare sino al culmine della rivendicata partecipazione di Nobili alla antistorica manifestazione di venerdi, manifestazione dai toni e contenuti ostili alle scelte del governo Draghi.
A questo punto occorre precisare quel che segue.
La campagna per la vaccinazione iniziata ex novo dal governo Draghi è fondamentale per il bene del Paese, assicura che non si ripetano i terribili mesi di inizio epidemia, permette di andare al lavoro in sicurezza, è condizione indispensabile per la ripresa dell'economia; garantisce di entrare in ospedale e non trovare un operatore sanitario non vaccinato.
Opporsi alle scelte decise dal governo per proteggere la salute collettiva e' gravemente lesivo degli interessi dei cittadini. Dina Nobili è stata accolta da Italia Viva dopo la costituzione del nostro partito; oggi, alla luce delle sue posizioni sul green pass contro il governo che Italia Viva ha contribuito a fare nascere in termini determinanti, non ci può rappresentare. Le sue posizioni la mettono oggettivamente fuori dal perimetro delle scelte politiche di IV, a Spezia come a Roma.
Dispiace sul piano umano e rappresenta un problema anche perché in questo modo perdiamo una rappresentanza in consiglio provinciale e comunale, ma per noi i principi valgono più di qualsiasi ruolo.
Antonella Franciosi - Gianluca Tinfena Coordinatori Provinciali Italia Viva La Spezia.
Adriana Pellegrini Responsabile Comunale La Spezia Italia VIva
Corrado Mori Responsabile Comunale La Spezia Italia Viva