"È stata davvero una piacevole sorpresa leggere sui quotidiani locali la notizia del rilancio della cultura a Sarzana attraverso la mostra dedicata a Banksy che, Covid permettendo, dovrebbe aprire i battenti il 30 gennaio 2021 alla Fortezza Firmafede, ma ci sorge un dubbio... i cittadini e i visitatori (speriamo numerosi!) che attraverseranno le vie del nostro centro storico per raggiungere la Fortezza passeranno anche dalle cosiddette “vie degli antiquari” e potrebbero notare un triste, avvilente spettacolo: uno dei luoghi simbolo di Sarzana, l’antico lavatoio di via Mascardi, sul cui muro campeggia una bella iscrizione dedicata alle donne che sono state vittime di femminicidio e firmata “Il comune di Sarzana contro il femminicidio”, è chiuso e sommerso dall’immondizia.
Che cosa diciamo loro? Una svista? Una dimenticanza? Ebbene, ci permettiamo di suggerire all’amministrazione comunale di ripristinare, valorizzare e rendere fruibili tutti i luoghi e i monumenti piccoli e grandi della nostra città che da sempre è conosciuta e apprezzata come nicchia di arte e di cultura.
Il rilancio di Sarzana potrà avvenire solo se prima saremo in grado di restituirle l’antico splendore, fino ad allora mostre e iniziative se pur prestigiose non saranno in grado di farla rinascere come polo attrattivo del turismo, linfa vitale del nostro territorio e della nostra economia".
Roberta Ambrosini, ItaliaViva-Sarzana
