“La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento a mia prima firma alla legge di Bilancio per rifinanziare il fondo vittime dell’amianto per 39 milioni di euro per il 2021 e in crescita per gli anni a venire fino a 51 milioni annui", lo rende noto Federico Fornaro, capogruppo di LeU alla Camera.
"A partire dal primo gennaio 2021 le rendite riconosciute alle vittime dell'amianto saranno aumentate del 15%; mentre ai malati di mesotelioma sarà riconosciuta una prestazione di importo fisso pari a 10mila euro da corrispondere in un'unica soluzione. L'aumento delle rendite partirà dal 1° gennaio 2021 e consisterà in una prestazione aggiuntiva del 15% della rendita in godimento. Mentre, per gli eventi accertati a decorrere dal 1° gennaio 2021, l'Inail dovrà erogare ai malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia, o per esposizione familiare a lavoratori impegnati nella lavorazione dell'AMIANTO o per esposizione ambientale (la cui sperimentazione si sarebbe altrimenti conclusa con il 31.12.2020) una prestazione di importo fisso pari ad euro 10mila da corrispondere in un'unica soluzione su istanza dell'interessato o degli eredi in caso di decesso. L'istanza deve essere presentata a pena di decadenza entro tre anni dalla data dell'accertamento della malattia”, spiega Fornaro.