"Il Ministro dell'Ambiente scrive alla Regione chiedendo un confronto sulla correttezza delle procedure in relazione al biodigestore proposto a Vezzano Ligure. La Regione cosa fa? Nega che la lettera sia stata inviata": è così che Marco Grondacci sul suo profilo facebook, commenta il comunicato con il quale Regione Liguria smentisce che sia arrivata una lettera a firma del Ministro Costa, e che invece ha fatto discutere per tutto la giornata, con commenti da esponenti politici e dai comitati ambientalisti. Prosegue Grondacci: "La lettera la trovate a questo link quindi siamo di fronte a dei mentitori seriali".
Nel comunicato inviato dalla Regione viene anche spiegato che la procedura riguardante il biodigestore è di competenza della Regione, sue questo commenta Grondacci: "Questa affermazione è vera, ma non completamente. Infatti l'articolo 8 della legge 349/1986 (legge istitutiva del Ministero dell'Ambiente) prevede che: '3. In caso di mancata attuazione o di inosservanza da parte delle regioni, delle province o dei comuni, delle disposizioni di legge relative alla tutela dell'ambiente e qualora possa derivarne un grave danno ecologico, il Ministro dell'ambiente, previa diffida ad adempiere entro congruo termine da indicarsi nella diffida medesima, adotta con ordinanza cautelare le necessarie misure provvisorie di salvaguardia, anche a carattere inibitorio di opere, di lavoro o di attività antropiche, dandone comunicazione preventiva alle amministrazioni competenti.' Morale: bugiardi e incompetenti! Complimenti!", conclude Grondacci.