"L'emergenza sanitaria e soprattutto l'affanno che stanno vivendo i nostri ospedali in questi giorni di forti criticità, ci dice chiaramente quanto sia importante la sanità pubblica e quanto sia prezioso avere nosocomi moderni. Ne abbiamo di eccellenti, in Liguria, ma ne servono altri per rispondere alle esigenze dei cittadini. La Spezia non fa eccezione".
Così, il consigliere regionale Paolo Ugolini, che poi aggiunge: "Cinque anni fa, agli spezzini era stato assicurato che il Felettino sarebbe stato portato a compimento, che sarebbe stato il fiore all'occhiello della Giunta della scorsa legislatura: dopo tante promesse, però, la realtà è che dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale cittadino, c'è un cantiere. Fermo. Anzi, più che fermo: si vede solo un muro di contenimento, qualche strada di servizio e null'altro. Difficile anche solo immaginare che in quel cantiere sorgerà un ospedale. Non ve n'è traccia. Ora, quella stessa Giunta (sono poche le novità rispetto a quella che si era installata del 2015) promette che l'ospedale spezzino sarà certamente realizzato".
"La promessa è stata fatta a mezzo stampa locale: lo scorso 23 ottobre, il neo eletto assessore alla Protezione Civile ha infatti dichiarato che, insieme alla Via dell'Amore, il Felettino sarà "una delle grandi opere" del Governatore. Lo speriamo vivamente. La Spezia ha bisogno di un nosocomio al passo con i tempi, moderno e funzionale. Come M5S, chiediamo certezze sul cronoprogramma sia in merito alla revisione del progetto, sia dell'affidamento dei lavori".