Egregio Presidente Toti,
le Sue scuse, nella normalità apprezzabili, aggravano la portata delle affermazioni sulla importanza economica degli anziani.
Da ciò si evince che il suo errore viene da una cultura di fondo che sta alla base delle politiche della Amministrazione Regionale.
Essa non necessitava di una così folgorante rivelazione perché riscontrabile nella disastrosa condizione in cui già si trovava la sanità ligure prima del covid 19 e non solo.
Le ricordiamo, con forza, che gli anziani pagano da decenni le follie della politica. La sanità, la Fornero dopo il massacro economico del Paese dal governo che portò alla crisi del 2011, la drammaticità delle Rsa, il depauperamento costante delle pensioni e del sistema di welfare.
Sottolineiamo anche l'alto valore economico che ancora oggi svolgiamo per il tessuto sociale.
Detto questo, Noi, non le auguriamo di non diventare anziano ma, da subito, di attenuare i sentimenti di liberismo bruciante che pregnano le vostre scelte.
Le segnaliamo che nei prossimi anni raggiungeremo il 30% della popolazione per invitarla a preparare la Liguria a tali cambiamenti. Non copi da chi diceva che i medici di famiglia non sarebbero più serviti.
Su ciò, Lei che è anche il nostro Presidente ligure, dovrebbe concentrarsi, con grande attenzione, senza distrarsi a pronunciare convincimenti selezionisti.
Salutandola comunque cordialmente, insistiamo nel ricordarle l'insopportabile funzionamento della Sanità Ligure.
Il Presidente Regionale
Roberto Ferrarini