"Per quel che riguarda il porto della Spezia, che continua ad avere grandi possibilità di sviluppo, bisogna lavorare su alcuni punti fondamentali.
A partire dalla Pontremolese, Italia Viva ha imposto che l’opera entrasse nelle priorità del governo ed è prevista la nomina di un commissario ad hoc. Toti in 5 anni si è dimenticato di questa infrastruttura e Sansa è lontano anni luce dalle esigenze del nostro territorio.
Ci aspettiamo che LSCT effettui i lavori previsti dalla concessione per mantenere la propria competitività. Occorre evitare che il progetto di sviluppo di Genova e quello della darsena Europa di Livorno facciano perdere competitività al nostro scalo.
Bene il progetto dell'Autorità di sistema portuale per la elettrificazione delle banchine. Questo consentirà di sviluppare il settore crocieristico in modo ambientalmente compatibile .
Dobbiamo lavorare per la zona economica speciale che dovrà svilupparsi a Santo Stefano Magra. La costituzione della società Enel Logistic apre un nuovo scenario. Dobbiamo imporre che lo sviluppo delle aree Enel a funzioni logistiche e produttive avvenga attraverso il coinvolgimento degli operatori locali e non con decisioni calate dall’alto".
Dina Nobili
Candidata Elezioni Regionali Liguria Presidente Massardo