"La scuola deve ripartire, perché è l'ossatura del nostro Paese e perché i ragazzi e la loro istruzione sono e devono essere la priorità", così Federica Pecunia e Antonella Franciosi di Italia Viva.
"Ma la scuola deve ripartire in sicurezza. L'attuale stato dei contagi nella nostra provincia è preoccupante e non può essere trascurato. Il sistema sanitario e ospedaliero è già sottoposto a un forte stress".
"Chiediamo aI Sindaco un atto di responsabilità da assumere guardando alla propria coscienza. Attenda a far ripartire le scuole dopo le elezioni e utilizzi questo tempo per attuare una vera strategia di interventi che consentano di riportare la situazione dei contagi entro parametri sostenibili".
"Quella che ancora oggi manca e che ci ha condotti in questa situazione. Inoltre, si darebbe un ragionevole tempo aggiuntivo alle scuole per vedere completati lavori e per approntare le migliori condizioni per la ripartenza, come peraltro hanno chiesto in questi giorni tantissimi dirigenti scolastici ai quali deve andare tutto il sostegno".
"Le famiglie attendono decisioni e indicazioni che non possono tardare ad arrivare. Di fronte ai dati di ieri, Toti e Peracchini non possono continuare a temporeggiare. Decidano e decidano mettendo finalmente al primo posto l'interesse e la salute della comunità".