“Siamo ormai quasi divertiti dalla pochezza dei contenuti del candidato Sansa. Oggi alla Spezia ha accusato la giunta Toti di aver fatto poco per quella provincia. Vogliamo così, ricordare a Sansa cosa è stato fatto invece per quei territori, dopo anni di promesse non mantenute dalle precedenti amministrazioni.
Andiamo con ordine: per la variante Aurelia e la Pontremolese può andare a bussare al Ministro di uno dei partiti che lo sostengono, visto che le competenze sulle infrastrutture fondamentali, come per le autostrade, dipendono dal Governo che è stato più volte sollecitato in merito. Il Felettino, è un progetto che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione, come Sansa dovrebbe ricordarsi molto bene visto che firmava articolo per Il Fatto Quotidiano in cui scriveva, riferendosi proprio al nosocomio spezzino ‘un ospedale soltanto per curare i malati o anche per rianimare i sondaggi del centrosinistra?’. L’ex (ormai) giornalista attaccava la giunta Burlando che ‘a pochi giorni dalle elezioni regionali incertissime’ giunse alla firma dell’appalto per la costruzione del nuovo ospedale, la cui gara vide la partecipazione di un solo concorrente: ‘un raggruppamento di imprese che comprende Coopservice e Gruppo Psc, ma è guidato dal gruppo Pessina. Quello che sta cercando di portare in porto il salvataggio dell’Unità’.
Come può, dunque, l’aspirante Presidente di Regione aver dimenticato quale siano i veri responsabili e cosa è stato ereditato dalla giunta Toti?
Nello spezzino, comunque, molto si è fatto in questi anni. Solo per citare alcuni interventi: il nuovo ponte di Rocchetta vara che era fermo dall’alluvione 2011; il nuovo ponte di Borghetto Vara e la demolizione del secondo ponte sul Pogliaschina fermo dal 2011; il nuovo ponte di Montalbano alla Spezia; la nuova strada della Ripa a Vezzano Magra; la messa in sicurezza della strada tra Bolano e Podenzana (opera fondamentale dopo il crollo del ponte di Albiano Magra); l’avvio della sostituzione edilizia della scuola Poggi-Carducci e della messa in sicurezza, dal punto di vista sismico, delle scuole Primarie Pellico, Mazzini, Formentini.
Per quanto riguarda poi, la ripartenza del Cup nella provincia della Spezia, come da protocollo si stanno aprendo i diversi distretti che, ricordiamo a Sansa, sono stati chiusi su indicazione del Ministero durante la pandemia, una delle più grandi emergenze a livello mondiale e che, per fortuna nostra, in Liguria non è stata gestita da lui”.
Matteo Cozzani,
coordinatore della Lista Toti Presidente.