"Cari amici Ortonovesi,
questa mattina ho presentato le mie dimissioni da portavoce del M5S al Presidente del Consiglio comunale di Luni, Giovanni Pampana, e ai colleghi Consiglieri, per informarli del mio passaggio al “Gruppo misto” in qualità di Consigliere indipendente, come previsto dall’art. 16, comma 2, dello statuto comunale.
La sofferta decisione è stata condivisa largamente, direi addirittura un plebiscito, dagli attivisti e dai non eletti del M5S di Luni, a cui ho rimesso il mio mandato da Consigliere, ma nessuno si è reso disponibile a raccoglierne il testimone, anzi, tutti mi hanno esortato nel proseguire il mio lavoro con lo stesso impegno e la stessa tenacia, per garantire un’efficacie e proficua azione di controllo e di trasparenza ma soprattutto cercando di portare la voce dei cittadini all’interno del palazzo comunale.
Con l’amarezza per un sogno infranto, io me ne vado e nel farlo non sbatto la porta, perché ho conosciuto persone per bene, con alcune delle quali ho anche stretto un’amicizia sincera ma la mia onestà intellettuale non può esser calpestata oltremodo.
In questi 3 anni da Consigliere comunale mi sono battuto contro l’inefficienza e l’inefficacia del PD presentando 60 atti fra interrogazioni, interpellanze, mozioni e decine di accessi agli atti. Talvolta, convinto dalle mie ragioni, mi sono rivolto alla Prefettura, alla Questura e alla Corte dei Conti con 11 esposti e querele, senza alcun aiuto e supporto alcuno da parte del M5S, se non dagli amici e dalla collega Federica Giorgi.
Trovo ridicolo far politica cercando ogni occasione per apparire, predicar bene e razzolar male.
Nulla mi accomuna a costoro e tutto mi divide, anche storicamente, per loro Togliatti è un “dio” per me è un’altra cosa.
Come posso io ora condividere un percorso per le prossime elezioni regionali con il PD e le sinistre?
In Comune li critico aspramente e in regione li sposo?
Suvvia, siamo seri. Non potrei mai.... ma proprio mai!!!
Il cantautore parigino di origini armene, Charles Aznavour, “le chansonnier” del mondo, in una delle sue canzoni descrive la fine di un amore come “sorridere ancora ad un viso nel buio che non è più lo stesso..... l’amore è come un giorno.....se ne va”.
Lo so, ci sarebbero molte altre cose da dire e occorrerebbero molte di queste pagine per descrivere il declino del M5S, per ultimo l’affaire Bonafede/Di Matteo, non oso pensare cosa avremmo fatto se fosse accaduto solo 3 anni fa con il piddino Orlando come Guardasigilli, probabilmente saremmo scesi in piazza come Salvini e la Meloni, quindi, non mi rimane che esternare il mio dolore di amante tradito, perché io quel viso l’ho amato molto ma oggi non è più lo stesso... e il mio giorno se né andato."
Paolo Andreani