La nostra Regione ha uno straordinario patrimonio culturale e turistico che le consentirebbe, se correttamente valorizzato, di creare un’economia e uno sviluppo floridi ed ecosostenibili.
Per questo ci stupi’ e ci lasciò molto perplessi l’operazione dei Red Carpet che l’amministrazione Toti avviò come se fosse l’arma vincente per raccontare al mondo le peculiarita’ della Liguria.
Naturalmente la nostra visione e’ molto diversa e, come siamo abituati a fare da sempre, abbiamo portato nella sede istituzionale preposta, il Consiglio Regionale, una nostra proposta che, in linea con questa nostra visione, fornisse gli strumenti economici, per altro di entita’ contenuta, per far crescere un progetto in atto nell’area archeologica piu’ importante della nostra Regione e, certamente, tra le piu’ importanti in Italia.
E’ infatti in fase di sviluppo, a Luni, un progetto, avviato nel 2014 e con durata pluriennale, che ha come obiettivo la ricostruzione dei paesaggi urbani e territoriali della città di Luni e il recupero dei resti dell'Antica Luni
Il progetto, svolto in base alla Concessione di Ricerca e Scavi da parte della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria, si sviluppa in fattiva sinergia con il Sistema Museale di Luni e il Comune di Luni ed e’ diretto dalla D.ssa Menchelli, dell’Universita’ di Pisa
Un’attivita’ di grande respiro storico, archeologico ma anche formativo, poiche’ gli scavi, della durata di tre settimane l’anno, vedono la partecipazione di oltre venti studenti dell’Università di Pisa e ventiquattro allievi dell’Istituto Parentucelli Arzèlà di Sarzana e del Liceo Costa di La Spezia nell’ambito di un progetto alternanza scuola-lavoro
Gli straordinari risultati che sono stati illustrati solo poche settimane fa e hanno portato in luce parte di un isolato occupato da due domus, entrambe costruite nella seconda metà del II secolo a.C. ci hanno indicato che con le pochissime risorse economiche a disposizione si e’ tracciato il percorso da seguire.
Per questo abbiamo preparato e presentato un atto che impegnasse il Presidente Toti e la sua Giunta a considerare finalmente l'area archeologica dell'Antica Luni strategica e rilevante sotto il profilo della conoscenza e per uno sviluppo sociale ed economico del territorio.
Chiedevamo quindi che si stanziasse un finanziamento di 36.000€, meno della meta’ di quanto speso per i Red Carpet, per il prosieguo del progetto, in base al contributo richiesto dall'Università degli Studi di Pisa e, soprattutto, che si sviluppasse una adeguata campagna di informazione e di pubblicità, in collaborazione col Comune di Luni, al fine di far conoscere e valorizzare l'area archeologica.
Il buonsenso ci aveva spinto a illuderci che i soldi dei liguri sarebbero stati meglio impegnati in questo tipo di sviluppo turistico, piuttosto che in operazioni superficiali e mediatiche, ma Toti e la destra ligure la pensano diversamente e hanno respinto la nostra proposta senza neppure discuterla.
Ce ne faremo una ragione e torneremo, nei tempi opportuni, a chiedere con forza che la cultura e la storia del nostro territorio abbiano l’attenzione e il rispetto che meritano.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale
Italia in comune/Linea Condivisa
Andrea Fantini
Consigliere Comunale Luni
Italia in comune