"Alcuni giorni fa avevo lanciato l'appello su quanto sia importante l' attività fisica all'aperto per la salute e la mente e la necessità di impostare in tutta sicurezza la sua ripresa - afferma il Presidente di Liguria Popolare Andrea Costa – l'auspicio è che tra CONI e Governo si inizi a ragionare in tal senso con protocolli operativi che garantiscano un adeguato livello di sicurezza".
"Pertanto raccolgo e condivido la richiesta della comunità dei surfisti, lanciata dal levantino Gabriele Raso "Gabo" di poter tornare a fare questo sport rispettando il distanziamento sociale e le buone pratiche per non rischiare di diffondere il coronavirus – dichiara il Consigliere regionale Costa – in Italia sono in tanti coloro che praticano surf, soprattutto in Liguria e Toscana, e ricordo che stiamo parlando di uno sport olimpico".
"Regione Liguria, grazie anche alle proposte formulate da Liguria Popolare, è stata la prima a emanare un ordinanza ad hoc che ha consentito ai titolari degli stabilimenti balneari di iniziare i lavori in vista della stagione estiva e di permettere la coltivazione amatoriale del proprio orto - prosegue Costa - il tutto nella massima sicurezza e con tutte le precauzioni possibili".
"Molti surfisti liguri hanno la fortuna di avere il mare davanti a casa e hanno pertanto la possibilità di entrare in mare seguendo tutte le disposizioni di sicurezza che auspico il Governo, nella cosiddetta fase 2, emani al più presto – conclude il leader dei popolari – nel frattempo mi attiverò in Consiglio regionale con un apposito Ordine del Giorno affinché il Presidente Toti, da sempre attento e sensibile alle esigenze della nostra terra, consenta la possibilità di praticare il surf con tutte le prescrizioni conseguenti".