"In queste ore stiamo ricevendo decine di segnalazioni da parte di commercianti e artigiani che, in vista della cosiddetta fase 2 di riapertura, hanno profondi problemi di liquidità. Stanno continuando a pagare bollette, affitti, hanno assegni emessi che stanno andando all'incasso da parte dei fornitori, dipendenti che vedranno il pagamento degli ammortizzatori sociali probabilmente a maggio, merci, come nel caso dei negozi di abbigliamento, che dovranno essere svendute perché ormai fuori stagione", così la senatrice della Lega Stefania Pucciarelli e il deputato della Lega Lorenzo Viviani.
"A questo quadro si aggiunga che gli adempimenti fiscali a carico delle imprese sono stati solo sospesi e che arriveranno come una mannaia a giugno, per giunta con gli interessi per chi avrà scelto la strada, quasi obbligata, della rateizzazione".
"Inoltre, ci sono casistiche di attività imprenditoriali che necessitano di chiarimenti a carattere nazionale: pensiamo a tutto l'indotto del settore wedding. Quali tutele per i futuri sposi per non cadere in contenziosi legali per la rinuncia di servizi collegati alle cerimonie che non potranno tenersi per motivi di sicurezza sanitaria?".
"Quali tutele per le imprese e i professionisti che perderanno la richiesta di servizi? Occorrono cornici normative precise e soprattutto un'iniezione di liquidità forte da parte del governo che a oggi, tra Dl Cura e Dl Credito, non ha previsto nessun aiuto concreto, ma solo la possibilità di fare debito per le nostre imprese. Con i debiti il nostro tessuto economico, fatto di micro e piccole imprese, non avrà la forza necessaria per rialzarsi: servono misure a fondo perduto", concludono la senatrice della Lega e il deputato della Lega Lorenzo Viviani.