“Guardate la carica e la grinta che avevano pesciolini e sinistri poco fa a San Pietro in Casale. Se pensano di fermarci così... abbiamo già vinto!”, con questa dicitura è comparso sulla pagina Facebook dell’ex Ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini (a San Pietro Casale, un comune in provincia di Bologna per le elezioni regionali in Emilia Romagna del 26 gennaio) un video (clicca QUI) in cui un ragazzo, durante un flash mob organizzato dalle sardine a San Pietro Casale, prende la parola per parlare alla folla.
Dal video si evince che il ragazzo non è fluente nel parlare, da qui la presa in giro del leader leghista Matteo Salvini. Alcune testate hanno deciso di approfondire e hanno scoperto che il ragazzo protagonista del video, di soli 21 anni, sarebbe affetto da Dsa, ovvero disturbi specifici dell’apprendimento.
L’eurodeputato spezzino del PD Brando Benifei ha commentato l’accaduto in un post Facebook: “Il cyberbullo Salvini espone alla gogna mediatica dei suoi follower ringhianti un giovane ragazzo, intervenuto durante il flash mob delle Sardine a San Pietro in Casale, colpevole di essere intervenuto e, soprattutto, di essersi impappinato”.
“Il ragazzo non solo non è un professionista del comizio a tempo pieno come Salvini – ha proseguito l’eurodeputato - ma ha anche un Disturbo Specifico di Apprendimento che gli dà problemi nell'esposizione. È questo ciò che l’ex ministro ha voluto dileggiare pubblicando il video per cercare qualche click. Vergogna”.