Non capita tutti i giorni di incontrare Papa Francesco. L’artista spezzino Andrea Benedetto ha avuto il privilegio, nei giorni scorsi, di partecipare all’udienza generale del Santo Padre a Roma. Al termine dell’assemblea, lo scultore ha donato, personalmente, al Papa un’opera frutto della sua riflessione artistica e spirituale.
Si tratta di una croce, realizzata con materiali di riciclo e, poi, elaborata in bronzo con la tecnica della fusione a cera persa. Simbolo della passione di Gesù Cristo, questo oggetto sacro è stato forgiato in una giornata particolarmente significativa: il 17 settembre, ottavo centenario delle stimmate di San Francesco d’Assisi.
Anche la scelta di utilizzare prodotti di recupero non è casuale. Benedetto richiama l’importanza della sostenibilità e della rinascita, valori radicati nella tradizione francescana. Il bronzo, invece, con la sua resistenza, conferisce solidità al messaggio divino.
Papa Francesco ha accolto con gioia l’omaggio, esprimendo parole di apprezzamento per l’impegno dell’autore e per il profondo significato della scultura. Il colloquio con il Santo Padre per Andrea Benedetto è stato un momento di grande emozione, confermando il valore del dialogo tra arte e fede, e sottolineando il ruolo della dimensione espressiva come strumento di comunione spirituale.
L’evento romano giunge pochi mesi dopo un altro importante riconoscimento per Benedetto. Lo scorso maggio, infatti, l’artista è volato in Polonia per consegnare “Fides et ratio” al Museo Casa Famiglia di Karol Wojtyla, nella città di Wadowice. Anche in quell’occasione, Andrea ha saputo trasformare la sua visione creativa in un gesto di spiritualità, rendendo omaggio al pontefice polacco con una scultura ispirata ai valori di pace e di fratellanza universale.
Questi due episodi testimoniano il percorso di Andrea Benedetto che, con le sue creazioni, riesce a intrecciare arte, fede e impegno sociale. Una traiettoria che non smette di sorprendere e che si arricchisce ogni giorno di nuove, preziose tappe.
Breve biografia dell’autore
Andrea Benedetto nasce alla Spezia nel 1965. Autodidatta, matura la sua esperienza artistica nei campi dell’acquarello e della scultura in arte povera. Nel 1987 riceve il primo premio al concorso di pittura “Ekoclub - Federcaccia” e da lì inizia un lungo percorso di ricerca, che sfocia nella prima mostra personale del 2002, organizzata al Circolo Culturale U.C.A.I. della città. Oggi le sue opere trovano collocazione in gallerie di prestigio, come il Centro d’Arte Modigliani di Firenze.