"Toti e Berrino. Che dire? Due amministratori che non fanno altro che difendere Trenitalia e Società Autostrade di Benetton nonostante siano indifendibili. Qualsiasi cosa succeda nel trasporto treni, per Berrino è sempre colpa di qualcun altro. Mai di chi prende 90 milioni l’anno più l’incasso dei biglietti, peraltro costosissimi, che oltre a garantire un servizio puntuale ed efficiente dovrebbe degnarsi di dare ai cittadini dei treni in ordine, puliti e funzionanti. I treni non circolano? Vuoi vedere che è colpa dei pendolari che anche oggi volevano andare a lavorare? Che impertinenti questi cittadini che vogliono servizi efficienti!". Così, la capogruppo regionale replicando alla nota stampa diffusa in serata da Toti e Berrino dopo l'incresciosa giornata di disagi.
"A Vesima, secondo le ultime notizie, la colpa del disastro avvenuto è di Società Autostrade, che non ha mai ascoltato nessuno, Rfi compresa, fregandosene dell’eventualità di allagamenti di zone stradali di sua competenza. Che novità", prosegue Salvatore.
"Comunque, Toti e Berrino sanno leggere? Sorge il dubbio... A scanso di ulteriori equivoci, ecco cosa ho scritto nel comunicato di oggi: 'La realtà è che la situazione non è diventata drammatica perché ci sono centinaia di Vigili del fuoco, vigili, volontari della Protezione civile e tutte le altre forze impegnate, che come sempre fanno un lavoro magnifico'. Sì, presidente e assessore competente: so bene a chi va il merito e infatti l'ho scritto a chiare lettere", ribadisce la pentastellata.
"Toti e Berrino, a voi invece dico: basta scarica barile, basta dire che è colpa di qualcun altro. Voi siete al governo della Liguria, anche se sembra incredibile. Voi da anni siete i responsabili della gestione dei momenti di crisi. Ma se governando state sempre a pensare a difendere le multinazionali, a fare incontri con imprenditori generosi con alcune fondazioni o raduni sulle navi da crociera, certamente non potete fare bene il vostro lavoro. A pagare però per questo 'non fare bene' sono i cittadini liguri, che fortunatamente vi faranno scomparire presto, stanchi delle vostre passerelle e parole vuote", prosegue la Consigliera regionale.
"Per quanto riguarda Trenitalia, ricordiamo che essa ha il dovere, non fosse altro per i 90 milioni di euro l'anno che prende, di far viaggiare ogni giorno i cittadini. Se per cause prevedibili non funzionano i treni, predispongano altri mezzi in misura valida per tutti. Non facciano salire i pendolari su carrozzoni da terzo mondo. Ogni tanto, smettete di vivere ai piani alti e guardate la gente comune. Mi spiace per voi, ma io, noi del MoVimento lo abbiamo sempre fatto e lo faremo sempre. Sempre vicino ai cittadini. Voi quando lo farete? Insomma, come dice il vostro capo: 'è finita la pacchia'. È ora che facciate il vostro dovere verso i liguri", conclude Salvatore.