"I nuovi improbabili alleati accusano la macchina dell'emergenza di Regione per i disagi legati al trasporto ferroviario, disservizi dovuti esclusivamente alla grande quantità di pioggia che ha colpito la Liguria. Invece di fare tante chiacchiere ricordo a Pd e ai grillini che ormai ci sono loro al governo anche se sembra incredibile. Salvatore e Lunardon chiedessero quindi ai loro ministri investimenti per sistemare e migliolare la linea ferroviaria ligure e di realizzare Terzo Valico, nodo di Genova, raddoppio della linea a Ponente, infrastrutture fondamentali da loro sempre bloccate o rimandate. E di certo in tema di Protezione Civile, che vede la Liguria citata come esempio nazionale da Borrelli, non prendiamo lezioni dal Pd che con la sua sciagurata gestione ha portato solo danni e dolore nella nostra regione, rallentando per anni tutte le grandi opere fondamentali per la sicurezza. A questa formidabile accoppiata chiedere coerenza sarebbe ormai superfluo, chiedere equilibrio inutile, chiediamo almeno un po’ di rispetto per i liguri. Ma capiamo che la mente sia annebbiata dalla brama di potere che li farà alleare anche in Liguria. Si legge infatti su qualche media di contatti tra Burlando e Grillo. Ma davvero la Liguria vuole tornare in mano al Pd e ai Cinque Stelle, il peggio del nostro passato e del ridicolo presente? Il futuro però non ve lo lasceremo perché a deciderlo saranno i liguri", conclude Toti.
“La consigliera Salvatore e il consigliere Lunardon dimostrano ancora una volta scarsa attitudine nel valutare la gravità dei fatti e oggi hanno raggiunto l'apice nel cercare di approfittare di una situazione critica che si è creata in Liguria. Sarebbe senz’altro più opportuno e utile che i due esponenti dell’opposizione si attivassero, attraverso i loro colleghi di partito, per chiedere al loro governo di investire nel Terzo Valico, nel nodo di Genova, nel raddoppio della linea a Ponente e per sistemare definitivamente la rete ferroviaria ligure, una rete internazionale di grande importanza. Al contrario, i consiglieri continuano a nascondere le evidenti responsabilità di questo governo imbarazzante, alimentando polemiche sterili, inutili e basate su accuse completamente false, salvo poi ostacolare la realizzazione di ogni e qualsiasi infrastruttura vitale per il nostro territorio”. Così l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino replica ai capigruppo in Regione del M5S Alice Salvatore e del Pd Giovanni Lunardon in merito alle responsabilità di Trenitalia per i disagi verificatisi sulla linea ferroviaria a causa del maltempo.
“Oggi non c'è stato alcun disservizio creato da Trenitalia e riconducibile al contratto di servizio – precisa Berrino - ma la grande quantità di pioggia che ha colpito a macchia di leopardo alcune zone della nostra regione ha reso impraticabile in alcuni punti la rete ferroviaria. Basterebbe vedere le foto delle gallerie e dei sottopassi allagati: Trenitalia nonostante ciò ha cercato di garantire i treni e di sostituirli con gli autobus laddove essi non sono riusciti a partire”.
“Il nostro sistema di infrastrutture e trasporti ha necessità di investimenti ma, al netto di ciò che è la rete ferroviaria attuale con le ben note carenze strutturali, oggi ha reagito tempestivamente di fronte alle difficoltà e quindi come Regione rimandiamo al mittente ogni accusa”, conclude Berrino.