Con una delibera di giunta, il Comune di Borghetto Vara ha ufficialmente deciso di presentare ricorso al Tar contro la decisione della Provincia di innalzare a 70 km/h il tratto della Sp566 interessato dall'autovelox. Una scelta a dir poco incomprensibile, che va contro il parere tecnico della Provincia della Spezia e per di più al costo di 3000 euro.
Sorge quindi spontaneo domandarsi chi pagherà i due Avvocati scelti dal Comune: il primo cittadino, dall'alto del suo stipendio vergognosamente innalzato al massimo, o i cittadini di Borghetto, già pesantemente tassati da questo inutile strumento? Anziché ammettere le proprie colpe, già sottolineate in parte in sede legislativa dal Giudice di Pace, Delvigo snobba le imparziali decisioni dei tecnici, additando la politica di fantomatiche ingerenze.
L' ennesimo regalo di un sindaco egoista, incapace di amministrare, che di fatto mette in secondo piano le esigenze dei suoi cittadini, degli abitanti della Val di Vara e di tutti i pendolari. Il primo cittadino spieghi piuttosto se l'allaccio dell'autovelox sia stato fatto abusivamente e metta da parte il suo orgoglio.
Andrea Licari, Consigliere Provinciale e Capogruppo comunale Borghetto Vara