Durante la notte appena trascorsa nel Comune di Follo si sono verificati atti di vandalismo presso la scuola media di via Colombo e la struttura dell'ASD Follo Football Club.
Secondo le prime ricostruzioni, sono stati rotti tutti i vetri delle porte degli spogliatoi del campo sportivo: gesta da ricondursi a vero e proprio accanimento, non coincidenti con un furto, dato che nulla è stato toccato. Al contrario, non si registrano danni nelle strutture dello Spezia Calcio, dove le porte sono protette da inferiate.
Parallelamente sono stati commessi atti vandalici presso il comprensorio scolastico. La scuola media sita in via Colombo, nonché sede centrale dell'istituto comprensivo di Follo ISA 21, ha subito danneggiamenti. I malviventi hanno fatto irruzione rompendo i vetri della porta e, successivamente, sono entrati nell'ufficio del Preside e in segreteria. Hanno, inoltre, prelevato il denaro presente all'interno dei distributori automatici di bevande e snack, per poi recare danni all'interno dell'edificio che, da una prima stima, sembrano aggirarsi sui 5.000 euro.
I Carabinieri, con il supporto della Polizia Locale, hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili degli atti vandalici. Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nelle due aree interessate, nel tentativo di identificare gli autori del gesto e comprenderne le motivazioni. Nel corso del raid vandalico, i malviventi si sono feriti mentre divellevano le vetrate, lasciando tracce di sangue sul pavimento dell’istituto. Campioni biologici sono stati immediatamente prelevati e analizzati dai RIS, intervenuti sul posto per raccogliere elementi utili alle indagini. Si attendono ulteriori aggiornamenti dagli inquirenti.
"Esprimo profondo rammarico per gli atti vandalici verificatisi presso una scuola del nostro comune e della sede del Follo calcio - dichiara la Sindaca del Comune di Follo Rita Mazzi. - Tali comportamenti danneggiano non solo la struttura, ma anche il senso di appartenenza e sicurezza degli studenti e delle famiglie. Sono addolorata e sconfortata".
