che ha lo scopo di sviluppare e diffondere la cultura della valorizzazione e della gestione attiva del patrimonio di proprietà dei Comuni italiani, supportando e collaborando con tutti i soggetti, sia pubblici che privati, interessati a compiere operazioni straordinarie sugli asset degli enti locali.
Questa mattina nella sala consiliare di palazzo civico il sindaco di Sarzana Massimo Caleo e il presidente di Fondazione Patrimonio Comune Roberto Reggi hanno firmato l'accordo-quadro tra Comune e FPC.
Oggi più che mai infatti occorre infatti invertire la rotta, passando dalla connotazione sociale e pubblicistica del patrimonio immobiliare pubblico a quella economico-produttiva.
Tanto più che l'evoluzione normativa degli ultimi anni ha comportato una diversa valutazione del ruolo della gestione patrimoniale dei beni immobili. Questi ultimi, infatti, non rappresentando più per gli enti soltanto un bene statico da conservare ma essendo una potenziale fonte di entrata possono e devono essere strumento dinamico da utilizzare per il migliore perseguimento delle finalità pubbliche. E' alla luce di ciò che il Comune di Sarzana - riconosciuto come centrale il ruolo del patrimonio pubblico quale valore essenziale per lo sviluppo economico dell'Ente - ha inteso procedere al pieno e soddisfacente utilizzo dei beni pubblici avvalendosi di FPC, Fondazione Patrimonio Comune, che fornirà un'attività di supporto in relazione alle attività di censimento, analisi del proprio portafoglio immobiliare ed attuazione delle scelte strategiche in materia di patrimonio, in modo che le proposte immobiliari dell'Ente vadano oltre il territorio provinciale.
Le tre grandi direttrici da cui passa la valorizzazione del patrimonio comunale sarzanese possono essere così sintetizzate:
1. Piano Botta - a breve sarà infatti pubblicato un bando di gara in cui verranno posti in vendita gli immobili sedi del Commissariato di Polizia, degli uffici comunali dell'Anagrafe, della Polizia Municipale e dell'Ufficio per l'Impiego ed aree edificabili e a parcheggio, oltre alla riqualificazione Vecchio Mercato.
2. Aree site a Tavolara – si tratta di due lotti di terreno edificabili di circa mq. 20.920 e mq. 20.925, tra loro contigui e che pertanto possono essere acquistati sia congiuntamente sia separatamente;
3. Immobili già inseriti nel Piano Alienazioni: quali l'immobile sede degli Uffici della Guardia di Finanza (ex Collegio delle Missioni), sito in via G. Carducci, l'immobile sede dell'ex pubblico macello, sito in via Pecorina ed un immobile sito in via Cisa, zona Santa Caterina.
Conferenza stampa del 07.12.12
Presenti: Sindaco di Sarzana, Massimo Caleo
Presidente di Fondazione Patrimonio Comune, Roberto Reggi