Sono stati stanziati dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle politiche abitative, Giovanni Boitano per andare incontro alle esigenze di chi si separa e delle fasce deboli. Il finanziamento verrà affidato ad ARTE per interventi di recupero edilizio finalizzati alla creazione di minialloggi. Il programma sperimentale potrà essere anche esteso in un secondo tempo all'intero territorio ligure. I finanziamenti provenienti, sia dal bilancio regionale, sia dal programma canone sostenibile dello Stato, verranno assegnati ad ARTE per il 35 per cento, e la restante parte sarà oggetto di un bando che sarà pronto a marzo, destinato a soggetti pubblici e privati interessati alla creazione di alloggi da affittare per un periodo oscillante tra i 15 e i 25 anni oppure per sempre. "In un momento di crisi economica come l'attuale – ha spiegato l'assessore regionale alle politiche abitative, Giovanni Boitano – volevamo andare incontro alle fasce più deboli, come i genitori separati e in particolare ai padri che dalle nostre indagini risultano i più esposti, in caso di separazione".