La ricerca è stata promossa, da marzo 2013, unitamente dal CNR (Istituti ISSIRFA e ISMAR), da due realtà locali (Ass. Culturale Mediterraneo e Consorzio Intercomunale Il Cigno) e da Solidarius Italia s.a.s., costola italiana della più ampia rete internazionale Solidarius. Innovativa sin dall'approccio metodologico, che ha visto coinvolgere da subito i soggetti economici e sociali locali, la ricerca giunge ad alcune conclusioni relative ai fabbisogni formativi e informativi degli operatori impegnati a dare una risposta nuova e sostenibile alla attuale crisi ambientale, sociale ed economica. Scambio di buone pratiche a livello locale e con soggetti analoghi dei territori limitrofi, un diverso coinvolgimento degli Enti Locali, la condivisione e l'applicazione dei principi di sostenibilità anche alle attività di formazione e di ricerca, innovazione normativa e burocratica, maggiore partecipazione alla programmazione territoriale, valorizzazione del rapporto con il territorio e della sua salvaguardia. Questi alcuni dei titoli delle conclusioni a cui è giunta la ricerca che ha coinvolto decine di produttori locali, associazioni di volontariato, piccoli artigiani e l'Ist. professionale Einaudi Chiodo. Produttori e operatori che prenderanno la parola insieme ai promotori della ricerca (per il CNR Stelio Mangiameli, per Ass. Mediterraneo Giorgio Pagano, per il Consorzio Il Cigno Silvano Zaccone, per Solidarius Italia e a nome dei promotori Soana Tortora). I loro interlocutori saranno le istituzioni locali, dai Sindaci all'attuale Commissario della Provincia, Arch. Fiasella, all'Ass. Mori, al responsabile del laboratorio di Quartiere Umbertino, David Virgilio per chiudere con l'intervento di Gloria Manaratti, Dirigente dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Liguria. L'incontro sarà coordinato da Paola Letardi, ISMAR, CNR e Rete Ligure di Economia Solidale.