Una donna alla guida dei taxisti spezzini: Monica Lombardi eletta presidente nei giorni scorsi. L'Assemblea di Confartigianato Taxi ha infatti eletto nei giorni scorsi il nuovo direttivo della categoria composto da: Giuliano Bizzari, Roberto Cozzani, Marco Franceschetti, Monica Lombardi e Gian Battista Vivaldi.
Presidente della categoria è stata eletta Monica Lombardi, vice presidenti Gian Battista Vivaldi e Roberto Cozzani. «Questa elezione al femminile è un segnale importante – spiega il direttore di Confartigianato, Giuseppe Menchelli – la categoria dei taxisti è una categoria fortemente sindacalizzata che guarda al futuro e scommette nella modernizzazione del servizio rompendo così gli schemi di un lavoro considerato una prerogativa maschile». Oltre alla prima donna eletta a presidente dei taxisti c'è un altro primato nel direttivo neoeletto, il vice presidente infatti Gian Battista Vivaldi si è laureato all'Università di Urbino con una tesi di Economia dello sviluppo. L'Assemblea che si è riunita presso la sede di Confartigianato in via Fontevivo, 19 ha ringraziato il Past President Giuliano Bizzari per il lavoro svolto in questi anni e il costante coordinamento nelle attività sindacali del funzionario dell'Associazione, Nicola Carozza instancabile mediatore in tante trattative. Molteplici i temi trattati nel corso della riunione: le novità nella pianificazione del servizio con il piazzamento liberto, gli incontri con l'Amministrazione per ottenere una tettoia nel piazzale della stazione che possa proteggere i clienti e le autovetture nei giorni di pioggia, la stagione crocieristica e i nuovi servizi offerti. La neo presidente Monica Lombardi ha subito iniziato la sua attività proponendo una mobilitazione della categoria per la riduzione del credito d'imposta sulle accise del carburante, prevista dalla legge di stabilità: «La riduzione – ha commentato - rappresenta il colpo di grazia per i tassisti italiani che stanno vivendo una profonda crisi e, dal 2008 ad oggi, hanno perso il 40% della redditività. Di fronte a questo ennesimo provvedimento penalizzante, Confartigianato Taxi proclama la mobilitazione della categoria». I taxisti annunciano iniziative per sensibilizzare le istituzioni sui problemi del settore. «Nei prossimi giorni, - prosegue Monica Lombardi - invieremo richieste di incontri istituzionali in tutta Italia per rendere pubblica la difficilissima situazione in cui versano gli imprenditori. C'è una crisi strutturale del settore causata dalla contrazione della domanda di servizi di trasporto persone, inasprita dall'incremento della pressione fiscale diretta e indiretta, dall'aumento delle Assicurazioni e del carburante, aggravata da forme di concorrenza sleale di settori affini e dei vettori esteri». Confartigianato Taxi pensa soprattutto ai giovani taxisti in difficoltà di fronte agli impegni economici propri dell'avvio di attività, e che ora devono subire anche il taglio dei rimborsi delle accise. Una situazione analoga a quella degli imprenditori dell'autotrasporto merci, dei quali i taxisti comprendono le difficoltà e condividono le preoccupazioni.