«La scelta della Svizzera si fonda su due ragioni principali – commenta Renzo Guccinelli, assessore regionale allo Sviluppo economico – la prima è di natura puramente economica: la Svizzera occupa l'ottavo posto al mondo per reddito pro capite più alto e ha un tessuto economico costituito al 90% da pmi, interlocutori naturali delle nostre aziende. La seconda motivazione è la vicinanza geografica dato che le nostre imprese di piccole dimensioni sono portate a un'internazionalizzazione a medio e corto raggio. Inoltre Ginevra, sede di numerose organizzazioni internazionali e di società multinazionali, si distingue sullo scenario europeo per essere una città cosmopolita e per attirare un pubblico internazionale e di alto livello. La predilezione per prodotti di alta gamma e di nicchia fanno di Ginevra il luogo ideale per promuovere in Svizzera la qualità dei prodotti agroalimentari e la raffinatezza della moda ligure».
«Stimolare incontri e opportunità di business tra le nostre imprese e quelle estere – sottolinea Franco Aprile, presidente di Liguria International – è non solo uno dei nostri obiettivi, ma anche la filosofia e l'ottica che in questi anni abbiamo portato avanti: l'accordo in esclusiva siglato da Liguria International con la Camera di Commercio italiana in Svizzera è sinonimo della continuità che vogliamo fornire proprio per penetrare nei mercati, consentendo un'azione efficace per il nostro sistema economico. Il settore agroalimentare e quello della moda, rappresentano alcune delle eccellenze della nostra regione e raccolgono in Liguria un'ampia tipologia di produzioni, e necessitano sempre più di avere visibilità per puntare ai mercati esteri».
Durante la giornata, saranno organizzati incontri b2b tra le imprese liguri e players svizzeri preventivamente selezionati e quindi potenzialmente interessati alle produzioni di qualità della nostra regione. Oltre alla parte prettamente dedicata agli incontri d'affari, si svolgerà un evento promozionale dedicato ai due settori protagonisti del progetto di internazionalizzazione: una degustazione guidata dei prodotti alimentari e un defilé per la presentazione delle produzioni nel campo della moda ligure.
«Potenzialmente saranno interessate al progetto circa 6mila imprese – spiega Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria – 5mila dell'agroalimentare e quasi mille del settore moda e accessori. Saranno invitati a partecipare buyers, agenti di commercio e ristoratori con l'obiettivo di permettere agli operatori locali di apprezzare i prodotti proposti e di incontrare i nostri produttori per avviare contatti commerciali. In un momento di delicata crisi economica come quella attuale e dopo il successo di analoghe esperienze come l'evento dello scorso anno a Montecarlo, l'internazionalizzazione e quindi l'apertura a mercati esteri a portata di piccola e media impresa è una strada che merita di essere percorsa».
Sul sito www.confartigianatoliguria.it è possibile scaricare i moduli per la manifestazione di interesse a partecipare al progetto, dove le imprese potranno indicare la tipologia di prodotto, l'attività svolta e le caratteristiche del partner che si intende incontrare. Grazie al contributo regionale la partecipazione per le imprese liguri è gratuita.