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Alienazione di beni della Provincia, emesso un nuovo avviso per altri edifici e terreni In evidenza

 

Per riequilibrare il bilancio dell'Ente.

Prosegue il programma, stabilito nelle attività destinate al riequilibrio dei bilanci della Provincia, per l'alienazione di immobili e terreni non più necessari alle proprie attività istituzionali. Un programma che, in questo caso, si collega alla strategia di sviluppo della viabilità provinciale e che conferma la funzionalità, in chiave programmatoria, del costruendo nuovo ponte sul Magra quale elemento di potenziamento e miglioramento della capacità logistica dell'alta Val di Magra e delle aree confinanti.
 
Si è infatti appena concluso un procedimento di valorizzabili, tramite alienazione, di due beni, mentre restano a disposizione altri lotti in corso. Nello specifico si tratta dell'aggiudicazione a seguito di asta dei seguenti immobili:
a. Terreni costituenti l'area "ex campo sportivo in Loc. Giarizzo" Località Ceparana Comune di Bolano (SP) in comproprietà con il Comune di Bolano (importo di alienazione € 701.350,00 – Quota provincia 346.704,10 euro;
b.  Relitti stradali in Comune di Sarzana (area cavalcavia SALT), limitatamente a dei terreni per l'importo di € 149.000,00 euro.
 
Per la precisione, relativamente al bene di cui la Provincia aveva bandito un'asta pubblica e composto da terreni costituenti l'area "ex campo sportivo in località Giarizzo" a Ceparana, comune di Bolano, l'immobile risulta essere un appezzamento di terreno, ex campo sportivo, posta in fregio alla zona residenziale edifica della cittadina e in adiacenza ad alcune attività' industriali e di logistica già esistenti da decenni nel contesto circostante. L'intera area è caratterizzata da una ottima accessibilità, carrabile tramite le strade comunali di grandi dimensioni ed in tempi prossimi anche grazie al costruendo nuovo ponte sul Magra. L'area è pressoché pianeggiante su cui sono presenti alcuni manufatti (recinzione in pannelli cementizi, tribune e locali ex spogliatoi). Il prezzo base era di euro 700.000, gli acquirenti hanno offerto la cifra di 701.350 euro, di cui alla Provincia compete la quota è di 346.704,10 euro ed il resto è competenza del Comune di Bolano che è comproprietario dell'area.
La cessione rientra, come detto, nel programma di riequilibrio del bilancio dell'Ente, voluto dal Presidente Pierluigi Peracchini per garantire la piena uscita dalla Provincia dalla condizione di predissesto e si attua secondo le linee previste dalla legge, in base alla quale la stessa Provincia deve attivare tutte le azioni finalizzate all'aumento del volume delle entrate a favore dell'Amministrazione.
 
"La vendita di questi beni rientra in modo virtuoso nel programma di risanamento dell'Ente che è entrato in una fase importante per la definitiva conferma dell'uscita dallo stato di pre dissesto, ma ci conferma anche nelle politiche di sviluppo del territorio che stiamo portando avanti, in particolare con la costruzione del nuovo ponte tra Santo Stefano Magra e Bolano che garantirà servizi e una nuova viabilità diretta, senza gravare sui centri urbani.
In particolare la cessione del lotto nell'area di Bolano, acquisito da ad un'importante azienda internazionale che possiede un noto marchio e che ha sede logistica italiana proprio in questa zona, è la conferma dell'interesse ad investire nello spezzino ed è un segnale importante che valorizza le giuste politiche infrastrutturali che la Provincia sta portando avanti nel settore viabilistico - commenta il Presidente Pierluigi Peracchini - Per anni quell'area è stata uno spazio di scarso interesse commerciale con un lotto ed un immobile che gravavano negativamente sul patrimonio dell'Ente. Oggi lo sviluppo del programma del nuovo ponte sul Magra, che abbiamo voluto come Provincia e stiamo realizzando, garantisce opportunità importanti per chi desidera investire e creare posti di lavoro in quelle aree".
 
 Tra i compiti fondamentali della Provincia della Spezia, che l'ente garantisce attraverso risorse finanziarie a disposizione oltre che con l'acquisizione di fondi da fondi e bandi regionali o statali, vi sono importasti funzioni di presidio dei territori e una serie di attività di servizio indispensabili per le comunità tra cui: la viabilità, la gestione delle infrastrutture delle scuole superiori, l'ambiente, il trasporto pubblico e la gestione degli Ato (Ambito Territoriale Ottimale) idrico ed rifiuti, attività per le quali è indispensabile reperire fondi che, a seguito della riforma degli enti provincia del 2014, non sono più nelle ordinarie disponibilità di bilancio.
 
 
Questi gli altri lotti interessati dalla vendita:
- Immobile sede ex Provveditorato agli Studi sito in viale Italia, 87 nel comune della Spezia, ovvero una palazzina su tre piani fuori terra ed un piano seminterrato con circa 12 uffici per piano oltre i servizi. Il fabbricato consiste in un edificio indipendente costituito da un piano seminterrato e tre piani fuori terra di superficie lorda ciascuno pari a circa 465 mq, con circa 12 locali più servizi e disimpegni per ciascun piano, l'impianto elettrico risulta recente e a norma come pure l'impianto ascensore, mentre l'impianto di riscaldamento risulta più datato ma comunque efficiente e a norma. Il nuovo importo di vendita a base d'asta a seguito riduzione è di euro 1.255.500,00.
- Relitto (area stradale dismessa) stradale "curva dei Buggi" in prossimità della ex Porta Ferrovia dell'Arsenale Marina Militare, nel Comune della Spezia, in fregio alla SP 530 "di Portovenere. Si tratta di un terreno pianeggiante risultante dalla rettifica della SP 530 di Portovenere, con una superficie di circa 1.120 mq, in gran parte pavimentato in asfalto, delimitato dal muro di recinzione dell'Arsenale Militare e dalla banchina stradale della SP 530 (lato di valle). Il nuovo importo di vendita a base d'asta a seguito riduzione è di euro 72.000,00.
 - Edificio "Ex magazzino ANAS",  Tagliata della Foce,  in località Valico della Foce alla Spezia. L'immobile risulta accatasto al Comune censuario della Spezia, con rendita € 57,33, consistenza 30 metri quadri, mentre l'intero mappale al catasto terreni risulta quale ente urbano di superficie 270 metri quadri. Sempre l'immobile risulta essere un piccolo edificio ad un solo piano, la copertura è piana ed utilizzabile quale terrazza, dotata di parapetto. L'immobile è costituito da un unico ambiente in scarso stato conservativo. Il lotto è composto inoltre dalla terrazza dell'immobile stesso, nonché da due porzioni di terreno, una a quota strada e l'altra più elevata posta alla medesima quota della terrazza. L'immobile è vincolato in quanto immobile pubblico con oltre 70 anni di vetustà, un ulteriore vincolo di vendita potrebbe essere condizionato alla manifestazione alla prelazione di altri Enti Pubblici. Il prezzo base è di euro 30.825,00.
 
 
Presso la Provincia è conservato e disponibile alla consultazione, presso l'ufficio patrimonio sito al 4° piano in Via Vittorio Veneto 2 alla Spezia, l'elenco completo degli immobili facenti parte del patrimonio disponibile dell'Ente e quindi acquistabili. L'elenco sarà inoltre pubblicato sul sito istituzionale.
Per informazioni e chiarimenti: Servizio Patrimonio (riferimento: Geometra Marco Rolla tel. 0187742237) con sede di via Vittorio Veneto 2, 19124 alla Spezia, piano 4° dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12
 
 
 
 

 

 

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