Ha subito ottenuto il gradimento degli inquilini degli alloggi di edilizia popolare di Levanto il servizio “Punto di ascolto” che “Arte” (l’azienda regionale territoriale edilizia) ha attivato anche nella cittadina rivierasca.
All’appuntamento con tre dei suoi funzionari, tenutosi nel pomeriggio dello scorso 26 giugno nella sala assessori del municipio, in piazza Cavour, si sono presentati molti utenti, che hanno così potuto segnalare le problematiche presenti negli alloggi e ottenere risposte.
“È un servizio che avevamo chiesto ad ‘Arte’ per far sì che le persone che risiedono nei numerosi appartamenti situati alla periferia del nostro paese potessero esporre le proprie esigenze attraverso un contatto diretto e senza doversi recare agli uffici della Spezia o gestire la situazione con conversazioni telefoniche - commenta il sindaco, Luca Del Bello - La grande partecipazione della gente ha confermato la bontà dell’idea, che abbiamo già chiesto ad ‘Arte’, che ringraziamo per la disponibilità e la sensibilità dimostrate, di replicare per dare un seguito all’iniziativa”.
Il primo cittadino anticipa anche la disponibilità, nel bilancio comunale, di un fondo di 87 mila euro da destinare al capitolo “social housing” per interventi all’interno degli edifici popolari.
