Nella sede spezzina della Camera di Commercio Riviere di Liguria, si è insediata la Consulta territoriale della Spezia. Ad aprire la conferenza stampa Gianfranco Bianchi, membro della giunta camerale: "La Consulta territoriale è un organismo di cui l'attuale dirigenza si è voluta dotare per dare voce al territorio. Tre consulte provinciali, Imperia, Savona e La Spezia, organismi che hanno compito di consigli di indirizzo, devono formule idee proposte all’operato di giunta per dare voce al territorio in modo appropriato".
"Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato conferito - dichiara Graziana Gianfranchi, nominata a presiedere la Consulta Territoriale della Spezia - mi auguro di fare un buon lavoro e porre all’attenzione degli organi competenti il nostro territorio".
A seguire è stato presentato il "Rapporto economico provinciale 2022" da Marco Casarino, Segretario Generale Camera di Commercio La Spezia, coadiuvato da Paolo Cortese, responsabile osservatorio dell’economia locale e settoriale dell’Istituto Tagliacarne.
”In fase di programmazione delle attività in capo alla costruzione della consulta provinciale di sviluppo, la camera ha voluto realizzare un’analisi economica su territorio provinciale - ha dichiarato Cortese - La crescita della Spezia nel 2022 è stata importante, +9.4% il valore aggiunto (pil) nel 2022, +12,4 nel triennio a partire nel 2019, ciò ha portato ad una compensazione delle perdite del 2020. Tutti i settori hanno concorso a questo importante risultato: agricoltura, industria, costruzione, terziario e altri servizi, per cui non è stato frutto di casualità. Nel 2022 abbiamo assistito ad un percorso di sviluppo supportato dalla trasformazione produttiva del tessuto imprenditoriale. La Spezia si caratterizza per risultati molto importanti, perchè è prima in Italia per incidenza delle imprese che operano nell’economia del mare, dato estremamente importante, seguito dal terzo posto di occupazione e ricchezza prodotta dall’economia marittima. Il Porto è un asset determinante, dato che è collocato al tredicesimo posto tra quelli del Mediterraneo per flussi, sia di persone che di merci. Sul territorio molto importante anche la capacità di attrazione turistica, il brand delle Cinque Terre è infatti conosciuto a livello internazionale. Altra presenza importante la quota di turisti stranieri, oltre il 62% rispetto a media nazionale del 48%”.
Cortese ha poi analizzato il tasso di anzianità, un dato in crescita in tutto il territorio italiano, in particolar modo nello spezzino: "Tutta l’Italia al 2031 avrà un milione e otto in meno di abitanti, anche il mezzogiorno subirà depauperamento. La provincia della Spezia, così come altre aree, hanno già una componente anziana elevata. Ciò significa necessità di servizi sanitari e assistenza. Queste aree vedranno crescere la popolazione anziana in maniera meno robusta. C’è però grande capacità attrattiva sugli stranieri, l'imprenditoria straniera è molto importante, in crescita rispetto ad altre parti, così come il ruolo del terzo settore, quella cinghia distributiva che ha capacità di inserire nella società e nell’economia gli stranieri”.
Prosegue poi sul turismo Casarino: "Dati non dissimili dalla media nazionale, il 2021 per Spezia è stato migliore rispetto alla media nazionale, se noi confrontiamo presenze turistiche pre e post covid, vediamo che in generale c’è stato il pieno recupero della situazione precedente. Ci sono dati sicuri, presenze alberghiere, mentre in tutto ciò che è extra alberghiero c’è anche una quota di non tracciato. La presenza di alberghi è tallone di Achille nella nostra provincia".
"Condividere analisi ed elaborazioni vuol dire stimolare la riflessione su dove siamo e dove stiamo andando, mirando alle migliori azioni e a scelte decisive - conclude Casarino. - Con questo obiettivo abbiamo deciso di rendere una costante l'appuntamento con il rapporto annuale sull'economia locale. Così come costanti sono divenuti i report congiunturali trimestrali, i report mensili sui dati Excelsior dedicati alle previsioni occupazionali delle imprese, le elaborazioni di dettaglio sui dati Unioncamere - Movimprese e Istat. Da quest'anno, anche la pubblicazione "Fai la scelta giusta", per l'orientamento alle professioni. Un grande patrimonio a disposizione di tutti".
Qui sotto è possibile scaricare le slides con i dati nel dettaglio.