Un guscio solido che si apre e racchiude al suo interno il sapore del mare, gustata appena aperta o con uno spruzzo di limone, l'ostrica è un prodotto molto amato e pregiato. Il 6-7 e 8 ottobre Calata Paita diventa un teatro per eventi e stand dedicati alle ostriche, la produzione spezzina si aggira intorno ai 70 quintali, ma si punta ai 100 entro la fine dell'anno. I numeri sono ancora ridotti se confrontati con la produzione francese, ma considerando la ripresa dell'allevamento in tempi recenti sono comunque dati interessanti. La manifestazione ha lo scopo di promuovere la produzione e raccontare il settore. L'obiettivo è infatti quello di ampliare il consumo e far percepire il cambiamento di paradigma: l'ostrica è un prodotto prelibato, ma con la dovuta divulgazione può diventare per tutti.
Mentre per i muscoli le difficoltà negli ultimi anni sono aumentate, soprattutto a causa dell'enorme diffusione delle orate che li predano, le ostriche hanno meno difficoltà da questo punto di vista, essendo allevate in contenitori chiusi, sono meno esposte alla caccia da parte di altri animali, nemmeno il tanto discusso granchio blu rappresenta una minaccia al momento. Questa produzione punta a diventare sempre più stabile e grazie ad investimenti in innovazione e materiali, La Spezia potrebbe diventare un riferimento in questo campo.
Questo festival sarà un'occasione di dialogo tra le realtà di questo settore, hanno infatti scelto di aderire sia aziende nazioni che internazionali: Aquatec Società Agricola (Venezia Mestre), Compagnia Ostricola Mediterranea (San Teodoro Sardegna), Cooperativa Varano La Fenice (Cagnano Varano -Puglia), La Perla del Delta (Taglio di Po - Veneto), Marinove e Famille Baeulieu (L'Epine -Francia), Moromar il Faro Cooperative Mitililcoltori Olbia, Oyster Oasis (Magenta -Milano) e ovviamente la Cooperativa Mitilicoltori Spezzini.
L'evento dedicato all'ostrica Made in Italy è stato accolto con entusiasmo dalle realtà locali, i sostenitori dell'iniziativa sono Camera di Commercio Riviere di Liguria, Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Legacoop Liguria e Cooperativa Mitilicoltori Spezzini, è inoltre stato concesso dal Minisrero dell'agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Forteste il patrocinio insieme a quelli di Regione Liguria e del Comune della Spezia.
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