Il Consiglio Provinciale della Spezia, dopo il passaggio tecnico in Assemblea dei Sindaci, ha approvato il bilancio di previsione 2022/2024 dell'Ente.
Questo atto recepisce le favorevoli risultanze del bilancio di rendiconto 2021 approvato dal Consiglio Provinciale nella seduta del 30 aprile 2022 e delle determinazioni assunte positivamente dal Ministero degli Interni e dalla Corte dei Conti Regionale, relativamente al piano di riequilibrio 2014-2023.
Ancora oggi il bilancio della Provincia della Spezia risente inevitabilmente la situazione di grave emergenza finanziaria in cui il comparto delle province si ritrova a seguito della legge di bilancio 2015, l'opera di riorganizzazione e risanamento portata avanti negli ultimi due anni di amministrazione ha garantito di invertire il trend negativo verso un pieno riequilibrio.
Anche sulla Provincia della Spezia grava l'onere di vincolo della legge di bilancio 2005 che ha fissato un contributo degli enti di area vasta a favore del bilancio dello Stato a decorrere dal 2015. Tale manovra pesa sull'Ente spezzino per oltre 21,47 milioni di Euro lordi, valore, che al netto delle assegnazioni statali ad esito dei lavori della Commissione ministeriale fabbisogni standard, scende a 8,711 milioni di euro netti. Tale prelievo, in rapporto alle entrate proprie, continua a essere assolutamente insostenibile per la Provincia della Spezia e non permette il pieno finanziamento della spesa corrente. Per questo gli equilibri di bilancio dell'Ente sono garantiti da una radicale razionalizzazione e diminuzione delle spese, da una politica di riorganizzazione delle finanze e, anche per il nuovo triennio, da alienazioni immobiliari per quasi 4,7 milioni di Euro, di cui 4 milioni sono previsti per il 2022.
Per quanto riguarda le entrate della Provincia della Spezia iscritte a bilancio di previsione si hanno queste specifiche:
Entrate proprie (Tefa, IPT, RC auto, Fondo sperimentale riequilibrio), che vengono considerate ai livelli ante Covid, per un totale di 18,3 milioni di Euro;
Trasferimenti statali a finanziamento spesa corrente 3,6 milioni di Euro;
Trasferimenti regionali, da Comuni e da altri enti a finanziamento spesa corrente 24,9 milioni di Euro (di cui circa 22 milioni di Euro sono già per la gestione contratto trasporto pubblico locale);
Entrate extra tributarie (diritti sismica, verifica impianti termici, concessioni) € 2,5 milioni di Euro;
Entrate in conto capitale complessive 32,5 milioni di Euro, di cui da trasferimenti a finanziamento di spesa per investimento € 28,5 milioni di Euro e dalle sopraindicate alienazioni 4,7 milioni di Euro (di cui 4 milioni di Euro già interamente destinate a copertura della spesa).
Per quanto riguarda le principali uscite la Provincia della Spezia iscritte nel bilancio di previsione si hanno queste specifiche:
Utenze oltre 1,850 milioni di Euro (tra cui la pubblica illuminazione delle gallerie e le luci degli edifici scolastici)
Manutenzioni ordinarie per scuole 1,37 milioni di Euro, strade 1,12 milioni di Euro.
Trasferimenti allo Stato 10,1 milioni di Euro;
Trasferimenti a terzi (TPL, enti locali), di fatto sono di giro, 25 milioni di Euro.
Per quanto riguarda le uscite la Provincia della Spezia iscritte a bilancio come voci in conto capitale si hanno queste specifiche:
Spese strade in conto capitale oltre € 20,8 milioni di Euro
Spese scuole in conto capitale circa 10 milioni di Euro
Per le sole spese in conto capitale vi sono assegnazioni per 7,46 milioni di Euro.
La Provincia della Spezia alla fine del 2021 ha ricevuto un finanziamento statale ad esito dell'approvazione del Piano di Riequilibrio 2014-2023 pari a € 29,45 milioni di Euro. Tale assegnazione, senza interessi da rimborsare in 10 anni, non genera nuova spesa e non impatta sugli equilibri di bilancio.
La quota ammortamento mutui 2022 è pari a 3,9 milioni di Euro per capitale e 700 mila per interessi. Il debito residuo al 1° gennaio 2022 è pari a 50,2 milioni di Euro di cui 29,45 non oneroso.
Grazie all'opera di risanamento è stato possibile garantire l'inserimento in organico comprende le 12 assunzioni a ruolo incluse nel piano di fabbisogni del personale 21/23 autorizzate nel 2021 dalla Commissione Ministeriale, proprio alla luce degli effetti del riequilibrio, e quella di un dirigente amministrativo a tempo determinato.
Spesa di personale lorda dell'Ente ammonta a circa 5 milioni di Euro.
Entrambi i punti all'ordine del giorno della seduta dio Consiglio provinciale, ovvero la nota di aggiornamento del documento unico di programmazione per il triennio di programmazione finanziaria 2022-2024 e relativi allegati ed il bilancio di previsione 2022/2024, sono stati regolarmente approvati a maggioranza a termini di regolamento.
