Per fare fronte all’oggettiva crisi dovuta al repertino aumento delle materie prime, con la conseguente difficoltà evidenziata dalle aziende che hanno presentato preventivi o hanno vinto bando di gara su capitolati calcolati prima della situazione odierna, la Provincia della Spezia ha avviato un programma d’urgenza per l’analisi e l’eventuale ridefinizione tecnica degli interventi in corso, questo al fine di garantire lo svolgimento di tutti i programmi relativi alle opere pubbliche in corso di esecuzione o degli appalti in fase di definizione.

Il piano di ridefinizione sviluppato in questi giorni e che avrà corso lungo le prossime settimane, prevede incontri con le aziende interessate, analisi dei costi sulla base delle stime attuali e riorganizzazione, nel caso ve ne sia necessità, dei protocolli d’intervento o dei progetti esecutivi.

L’obiettivo è quello di poter garantire il regolare svolgimento delle opere programmate, che riguardano manutenzioni ordinarie e straordinarie di infrastrutture stradali, edificati o altri interventi, mitigando così il rischio di abbandono da parte delle ditte assegnatarie degli incarichi o il ritiro dei partecipanti ai bandi di gara in corso di definizione.

La contingenza relativa alla crisi economica in corso, proprio per l’imprevisto aumento dei costi all’origine delle materie prime, sta creando evidenti difficoltà in molti settori ed in particolare nello sviluppo delle opere pubbliche programmate da parte delle Pubbliche amministrazioni e degli Enti locali. Questa situazione, a livello nazionale, investe in particolar modo le Amministrazioni provinciali segnate da una incompleta riorganizzazione che, ad oggi, ne limita in modo grave le capacità.

La Provincia della Spezia, in questi ultimi anni, ha avviato una complessa attività di messa in sicurezza della rete stradale spezzina e degli edifici destinati alle istituzioni scolastiche, il tutto con investimenti di decine di milioni di Euro. Molte opere sono concluse, altrettante sono in fase di realizzazione. Ad oggi sono, infatti, in corso ulteriori programmi, in gran parte tutti finanziati, che vedono il nostro territorio interessato da decine di opere strategiche. Si tratta attualmente di una pianificazione regolare che rientra nei tempi previsti, anche in questo caso con interventi ed investimenti per decine di milioni di Euro, alcuni già assegnati altri in fase di assegnazione.

Proprio per questo diventa necessario operare, attraverso una riorganizzazione d’urgenza, affinché la crisi in corso incida il meno possibile sulla realizzazione delle opere e sui tempi indicati nei crono programmi.

Nelle prossime settimane, anche in sinergia con le aziende interessate che stanno fornendo un importante supporto in una fattiva collaborazione, gli uffici incaricati valuteranno quindi gli interventi necessari al fine di portare a pieno compimento tutte l’attività programmata, interessando poi anche le Amministrazioni locali coinvolte una volta siano definiti gli stessi programmi.