"Approvato ieri sera il piano triennale di alienazione di immobili di edilizia residenziale pubblica, un piano flessibile che nel triennio 2021-2022-2023 consentirà di alienare fino ad un massimo di 57 appartamenti, allo scopo di ristrutturare ben 71 immobili da destinare a famiglie che hanno difficoltà a reperire un alloggio nel mercato privato. Avranno ovviamente la prelazione coloro che vi abitano e il prezzo di vendita sarà quello previsto dalla legge del 2014, che comporta forti riduzioni rispetto al prezzo di mercato". Così l'assessore al Patrimonio Manuela Gagliardi interviene sul piano triennale di alienazione degli immobili di edilizia pubblica discusso ieri sera durante il consiglio comunale.
"Alienare gli immobili a chi li abita e utilizzare il ricavato per ristrutturare quelli inagibili significa far scorrere la graduatoria degli aventi diritto in maniera più rapida, sia perché si aumenta l'offerta sia perché chi acquista esce dalla graduatoria stessa - prosegue l'assessore - Continueremo comunque, come già fatto in passato, a cercare di reperire risorse sia attraverso bandi pubblici che attraverso sinergie con i privati".
"Chi non potrà permettersi di acquistare l'immobile non verrà allontanato forzatamente dall'immobile, ma condividerà le soluzioni con l'ente. Trovo quindi le critiche delle opposizioni derivanti solo da posizioni ideologiche e sempre dettate dallo spirito di dire no a prescindere, anche quando si tratta di decisioni prese per dare risposte ai cittadini".