Rete Imprese Italia, mai consultata sulla questione, ha immediatamente proposto lo slittamento dell'apertura del cantiere a metà novembre 2013 cioè al termine della stagione turistica.
Infatti come si può facilmente prevedere, i lavori sulla tratta La Spezia - Corniglia comporteranno l'utilizzo di un solo binario per tutta la durata dell'intervento con conseguente cospicua riduzione del numero dei treni regionali in servizio (20 in meno) ed il prevedibile accumulo di ritardi da parte di questi ultimi a causa delle precedenze da concedere sempre ai treni a lunga percorrenza ed all'ulteriore affollamento dei treni locali con dilatazione dei tempi di permanenza nelle stazioni rivierasche.
Procedendo come indicato dall'azienda ferroviaria, i danni al turismo nella nostra provincia sono assicurati e sarà difficile per tutti porvi rimedio, a cominciare dalle imprese del settore che danno lavoro a migliaia di persone in tutto il comprensorio provinciale.
Di fronte alla miopia dell'azienda ferroviaria (finirà anche per autodanneggiarsi), alla insensibilità dimostrata finora dalla Regione Liguria, alla insensatezza di un cronoprogramma di interventi che potrebbero essere con uguale efficacia realizzati due mesi dopo, Rete Imprese Italia mobiliterà tutti gli Operatori allo scopo di ottenere un rinvio dell'apertura dei cantieri e di salvare la coda di una stagione turistica che già si è aperta fra notevoli difficoltà.
Una prima assemblea degli Operatori del turismo, del commercio e dei servizi si svolgerà Lunedì 17 giugno alle ore 15:00 a Levanto presso l'Ospitalia del Mare.
Ne seguiranno poi, una a Riomaggiore Giovedì 20 alle ore 15:00 presso la Pubblica Assistenza, ed una a Vernazza Martedì 25 sempre alle ore 15:00 presso la Chiesa dei Frati.
Roberto Martini
Coordinatore gruppo RETE La Spezia