L'Area Lavoro Confartigianato comunica alle imprese le prime informazioni sulla legge di Bilancio, in attesa di chiarimenti ed istruzioni operative da parte degli organi competenti:
Cassa integrazione ed esonero contributivo
Vengono prolungati di ulteriori 12 settimane gli ammortizzatori sociali con causale Covid-19. Queste 12 settimane, gratuite per tutti (a prescindere dalla riduzione del fatturato), devono essere collocate: nel periodo tra il 01/01/21 e il 31/03/21 per i trattamenti di Cassa integrazione ordinaria; nel periodo ricompreso tra il 01/01/21 e il 30/06/21 per tutti gli altri trattamenti; in questo caso le 12 settimane costituiscono la durata massima che può essere richiesta con causale Covid-19.
Ai datori di lavoro privati che non richiedano i trattamenti sopra descritti è riconosciuto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico (con esclusione dei premi dovuti all'INAIL) per un ulteriore periodo massimo di 8 settimane, fruibili entro il 31/03/21. Tale esonero è riconosciuto nei limiti delle ore di integrazione salariale riconosciute nei mesi di maggio e giugno 2020 ed è riparametrato e applicato su base mensile. Tutti i predetti benefici sono riconosciuti anche in favore dei lavoratori assunti dopo il 25 marzo 2020 e in ogni caso in forza al 1° gennaio 2021 (data di entrata in vigore della legge di Bilancio 2021).
Sgravi Contributivi
Stando ad una prima lettura, sarebbero previsti numerosi sgravi contributivi, tutti subordinati all'autorizzazione della Commissione Ue: 1) Esteso lo sgravio contributivo triennale previsto per le assunzioni a tempo indeterminato di soggetti fino a 35 anni di età e aumenta la misura del predetto sgravio dal 50 al 100% dei contributi dovuti dal datore di lavoro privato, nel limite di 6.000 euro annui; 2) In via sperimentale per il biennio 2021-2022, si estende a tutte le assunzioni di donne disoccupate, effettuate a tempo determinato nel medesimo biennio lo sgravio contributivo, attualmente previsto a regime solo per le assunzioni di donne in determinate condizioni, elevando al contempo, dal 50 al 100% la riduzione dei contributi a carico del datore di lavoro.
Divieto di licenziamento
Prorogato al 31/03/21 il divieto di licenziamenti individuali per giustificato motivo. Tale divieto non si applica in caso di: cessazione dell'attività, messa in liquidazione, fallimento e nelle ipotesi di accordo collettivo aziendale, stipulato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative a livello nazionale.
Per un appuntamento e un preventivo sulla tenuta delle buste paga è possibile rivolgersi all'Area Lavoro di Confartigianato, tel. 0187286629-63 o scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.