Si sono concluse con l'individuazione dei due responsabili le indagini iniziate con la denuncia di un ristoratore che dichiarava di essere stato truffato.

Ieri pomeriggio intorno alle 16:30, nel corso di una mirata attività a contrasto dello spaccio di stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio due cittadini albanesi pregiudicati.

La compagna, sua madre e i due figli sono stati vittime di violenza e maltrattamenti da parte dell'uomo.

I carabinieri sono all'opera per la sicurezza della città in occasione della festa di San Giuseppe.

L'uomo nascondeva quasi 80 grammi di hashish in un armadio; è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

10 i posti letto in un bilocale in Via Genova, in condizioni igieniche precarie. All'interno trovati sei marocchini, uno dei quali è già stato espulso, e l'affittuario dell'appartamento, denunciato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Prosegue l'attività di contrasto alla prostituzione su strada secondo l'ex ordinanza n. 64 datata 28 febbraio scorso del Sindaco di Sarzana: nelle scorse serate il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sarzana ha elevato una sanzione amministrativa di 400 euro a carico di tre persone.

A Santo Stefano, i carabinieri della locale stazione, a seguito di una richiesta pervenuta al 112, hanno deferito in stato di libertà una 27enne spezzina, già nota alle forze dell'ordine per precedenti in materia di stupefacenti.

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagni di Sarzana, a conclusione di una mirata attività info-investigativa, corroborata da testimonianze, hanno deferito V.F., studente, incensurato, appena maggiorenne.

Continuano i controlli da parte dei carabinieri della Spezia.

Dopo due anni, per il responsabile del furto si aprono le porte del carcere.