"Con grande dispiacere ho appreso la notizia che Riccardo Zegna, a causa di un improvviso e serio problema di salute, non potrà essere presente lunedì 22 luglio ad Aulla in occasione del concerto di apertura. - afferma il maestro Antonio Ciacca, direttore artistico del 51° Festival Internazionale del Jazz della Spezia – Da parte mia, di tutti i musicisti e dello staff del Festival un sentito augurio di pronta guarigione".
A sostituire Zegna sul palco di Piazza Cavour, in duo con Giampaolo Casati, sarà Greg Burk pianista e compositore di Detroit, tra i più raffinati della scena jazz contemporanea, proviene da una famiglia di musicisti classici: il padre era un direttore d'orchestra e la madre, di origine italiana, una cantante lirica. Da giovane frequentava la scena storica di Detroit suonando con i maestri della musica Afro-Americana. Ha compiuto i suoi studi jazzistici, all'Universita del Massachussets ed al New England Conservatory, con maestri illustri (Paul Bley, George Russell, Archie Shepp, Yusef Lateef, Danilo Perez) elaborando un suo linguaggio originale nel quale si colgono echi della sua formazione classica
Burk vanta otto CD pubblicati a suo nome di musica originale composta ed eseguita dallo stesso in diverse formazioni: per la Jazzwerkstatt Berlin-Brandenburg, Ecstatic Weanderings(2010) con Rakalam Bob Moses per la 482 Music di NYC, Many Worlds (2010), The Ivy Trio (2007), The Way In (2006), Nothing Knowing (2005).
Per la storica etichetta Italiana Soul Note, Checking In (2002),Carpe Momentum (2004), Berlin Bright (2007).
Come pianista ha partecipato a numerose registrazioni di artisti americani ed europei. Fa parte anche del nuovo quartetto di John Tchicai, il Lunar Quartet che si può sentire su Look to the Neutrino (2009).
Burk oggi insegna anche pianoforte jazz e 'Ear Training' alla New York University di Firenze.