CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
Giovedì 25 Aprile
Ore 15.00-16.45 DILILI A PARIGI
Ore 18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Venerdì 26 Aprile
Ore 15.00-16.45 DILILI A PARIGI
Ore 18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Sabato 27 Aprile
Ore 15.00-16.45 DILILI A PARIGI
Ore 18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Domenica 28 Aprile
Ore 15.00-16.45 DILILI A PARIGI
Ore 18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Lunedì 29 Aprile
Ore 16.00 DILILI A PARIGI
Ore 18.00 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Martedì 30 Aprile
Ore 15.30 DILILI A PARIGI
Ore 17.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI
Ore 19.45 FAUST ( in diretta dal Royal Ballet)
Mercoledì 1 Maggio
Ore 15.30-17.30-19.30-21.15 STANLIO E OLLIO
CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI
Giovedi 25 Aprile
ORE 16.30-18.15-21.00 IL VIAGGIO DI YAO
Venerdi 26 Aprile
Ore 21.00 CYRANO MON AMOUR
Sabato 27 Aprile
Ore 17.15-21.15 CYRANO MON AMOUR
Domenica 28 Aprile
Ore 16.30-18.15-21.15 CYRANO MON AMOUR
Lunedì 29 Aprile
Ore 21.00 CYRANO MON AMOUR
Martedì 30 Aprile
Ore 21.00 CYRANO MON AMOUR
Mercoledì 1 Maggio
Ore 16.00-17.45-19.30-21.15 STANLIO E OLLIO
CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA
Giovedì 25 Aprile
Ore 17.15-19.15-21.15 IL VIAGGIO DI YAO
Venerdì 26 Aprile
Ore 21.15 UN’ALTRA VITA
Sabato 27 Aprile
Ore 17.30-19.30-21.15 UN’ALTRA VITA
Domenica 28 Aprile
Ore 17.30-19.30-21.15 UN’ALTRA VITA
Lunedì 29 Aprile
Ore 21.15 UN’ALTRA VITA
Martedì 30 Aprile
Ore 21.15 UN’ALTRA VITA
Mercoledì 1 Maggio
Ore 16.00-17.45-19.30-21.15 STANLIO E OLLIO
NOTE :
CAFARNAO CAOS E MIRACOLI Regia di Nadine Labaki. Un film con Nadine Labaki, Zain Alrafeea- Libano, USA, durata 120 minuti. Un film intenso, utile, sociale, nitido, cristallino. Un cast d'eccezione fa già il 90 per cento della riuscita di una pellicola. Ecco qui i bambini Yonas e Zain sono eccellenti. Hanno l'intensità di Mastroianni con 60 anni in meno. Hanno i capelli arruffati di Antoine Doinel in 400 colpi. Hanno la magia negli occhi.Ambientato in Libano la bravisisma regista di Caramel lei stessa attrice nel flm nel ruolo dell'avvocato difensore,, ha tratto spunto da molti fattori che incrocia e che tutti emergono in Cafarnao Solo chi ha vissuto in questi paesei, chi ha toccato con mano lo sguardo di certi bambini riesce a dipingere in modo così umano e autentico le brutture del mondo contemporaneo.Complimenti alla forza di questa donna e, con lei, tutti coloro che vivono veramente questi attimi PREMIATO AL FESTIVAL DI CANNES.
DILILI A PARIGI Nella Parigi della Belle Epoque, il piccolo Kanak Dilili, in compagnia di un ragazzo che fa le consegne in motorino, indaga sul misterioso rapimento di un gruppo di ragazze. Incontreranno uomini straordinari e donne che vogliono aiutarli. I due amici vivranno sulla loro pelle il senso di libertà e capiranno il significato della gioia di vivere. un gioiellino...gioioso e profondo per piccoli e ultranovantenni!!
IN DIRETTA DAL ROYAL OPERA HOUSE FAUST Esistono tante versioni della storia di Faust, che vende l'anima al diavolo in cambio della giovinezza e del potere, ma l'opera di Gounod rimane una delle più coinvolgenti. Michael Fabiano interpreta Faust, affiancato da Diana Damrau nel ruolo della sua amata Margherita e da Erwin Schrott nei panni del diabolico Mefistofele. Virtuosismo dei ruoli principali, un grande coro, scenografie sensazionali, balletti e un finale estatico fanno di questo Faust la quintessenza dello spettacolo teatrale. Lo sfarzo del grand-opéra francese è magnificamente evidente in questa produzione di David McVicar ambientata nella Parigi degli anni 1870. Ma soprattutto, la partitura contiene alcuni dei brani più riconoscibili del repertorio operistico, eseguiti da un cast di grandi interpreti internazionali e dal Coro della Royal Opera.
STANLIO E OLLIO Regia di Jon S. Baird. Un film con Steve Coogan, John C. Reilly, Nina Arianda,- USA, Gran Bretagna, durata 97 minuti Nel 1953, Stan Laurel e Oliver "Babe" Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d'oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l'abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second'ordine. Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l'occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.Steve Coogan nei panni di Laurel e John C. Reilly in quelli di Hardy riescono nell'impresa di far rivivere una delle coppie comiche più grandi della storia del cinema e della televisione in un biopic che fa divertire e riempie di nostalgia allo stesso tempo.
IL VIAGGIO DI YAO Regia di Philippe Godeau. Un film con Omar Sy, Lionel Louis Basse, Francia, durata 103 minuti. Una storia molto semplice in fondo, ma che per come è costruita e interpretata (entrambi i protagonisti hanno visi talmente espressivi che spesso potrebbe fare a meno delle parole) insegna molto. Per un pubblico di bambini e di aduti, insieme. Il rapporto forte che si crea tra un bambino e un adulto al di là dei legami di sangue, il tempo che acquista un suo senso nella bellezza di fare un viaggio e vivere insieme l'avventura. E il valore della cultura e dell'arte che sembrano tenere unite le differenze tra popoli con un filo invisibile che a partire dai libri di uno scrittore francese (sebbene originiario del Senegal) passa magicamente per l'immaginario universale di Omero e Jules Verne. Il tutto in un Africa colorata e popolata di antiche e suggestive saggezze popolari.
CYRANO MON AMOUR Regia di Alexis Michalik. Un film con Thomas Solivéres, Olivier Gourmet, Mathilde Seigner, Francia, durata 109 minuti Adattata per lo schermo e nello spirito diShakespeare in Love, la pièce di Alexis Michalik combina vero e falso e reinventa la storia della scrittura e della creazione di questo monumento del repertorio teatrale francese. "Cyrano de Bergerac" è un testo talmente celebre che la sua reputazione lo precede. Un po' come il naso del guascone poeta, suscettibile, furioso, eccessivo ma mai ridicolo. Risibili sono gli altri, gli avversari. Cyrano è un romantico insolente, un folle colossale dall'animo puro, un innamorato cortese dalla faccia grottesca che nasconde sotto i versi e le rime il suo infinito dolore e la sua straziante solitudine. Ma soprattutto la preparazione dello spettacolo, un continuo brillante divenire di intuizioni, errori, impedimenti, e illuminanti soluzioni. E poi ci sono Anthon Cechov incontrato in un bordello, Georges Feydeauin una gag da pochade in un albergo, e la prima parigina, sala stracolma, colpi di scena a non finire tra cui 40 chiamate sul palco per gli applausi e oltre 20mila rappresentazioni del Cyrano nel secolo a venire. Casting sopraffino, production designer di qualità inestimabile e una verve registica che lascia felicemente stupiti, Cyrano mon amour (in originale Edmond) è uno di quei piccoli film che mettono buon umore e fanno far pace con il cinema anche al più riottoso spettatore da una volta all’anno in sala.
UN’ ALTRA VITA Regia di Malgorzata Szumowska. Un film con Mateusz Kosciukiewicz, Agnieszka Podsiadlik, Roman Gancarczyk, Malgorzata Gorol, Dariusz Chojnacki. la storia di Jacek, un giovane uomo che vede la sua vita cambiare dopo un incidente sul lavoro. Jacek ama l'heavy metal, la sua fidanzata e il suo cane. Tutti quanti - la sua famiglia, i concittadini, i parrocchiani - lo vedono come un tipo divertente e alla mano. Impegnato nel cantiere che sta costruendo la statua di Gesù più grande del mondo, Jacek rimane vittima di un grave incidente che deturpa del tutto il suo volto e che lo costringe a sottoporsi al primo trapianto facciale del suo Paese. il cattolicesimo cieco, quello fatto di ipocrisia, aggressione, mancanza di tolleranza e rifiuto nei confronti di tutto ciò che è nuovo